Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . ADENTRO. Apri Voce completa pag.33 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ADENTRO Dizion. 3 ° Ed. » ADENTRO. Dizion. 1 ° Ed. ADENTRO Dizion. 4 ° Ed. ADENTRO.

ADENTRO. Definiz: Avverb. Internamente, profondamente, a fondo. Lat. intus, intra. Esempio: Tes. Br. 3. 2. Li montoni, che ne beono, incontanente cominciano a mutar la lana di colore, insino adentro alla pelle. Esempio: Dan. Par. 10. Appresso vedi 'l lume di quel cero, Che giuso in carne più adentro vide. Esempio: Petr. canz. 17. 5. Ma me, che così adentro non discerno, Abbaglia il bel. Esempio: E Petr. can. 8. 5. Ne cosa è, che mi tocchi, O sentir mi si faccia così adentro. Esempio: Teol. mist. Questo anche apparisce negli arbori, i quali, acciò che siano stabili, e fermi nel dicrollamento de' venti, mettono in terra le radici più adentro. Esempio: Bemb. St. 12. 170. I nimici eziandio che a Cadóre erano, dalla unione di due eserciti smarriti, lasciatala, adentro nell'Alpi si ricoverarono. Definiz: §. In vece di Innanzi. Esempio: Boc. Nov. 60. 18. E in brieve tanto andai adentro, ch'io pervenni infino in India Pastinaca. Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Giugnendo a questo bosco, va più adentro.