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Dizion. 5° Ed. .
FURFANTINO.
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FURFANTINO. | Definiz: | Diminut. di Furfante, in forza d'Add. Che è alquanto furfante; anche figuratam. – |
| Esempio: | Cecch. Masch. 3, 8: Ben sapete ch'e' ci è de' trafurelli Furfantini; ma io son nato nobile, Se ben son pover uomo, e non farei Una bruttura per nulla. |
| Definiz: | § I. E per Da furfante, Proprio dei furfanti; anche figuratam. – |
| Esempio: | Cecch. Mogl. 4, 8: Eccoci su quella invidia furfantina di quelli che vedono un povero diventar ricco. |
| Definiz: | § II. Bestia furfantina, detto per ingiuria a persona, vale Briccone. – |
| Esempio: | Mont. Poes. 2, 358: E di farro gli ottien rognoso e tetro La bulletta. Oh insensati, a cui sciorina Un giro a tondo un cittadin! Quel Dama Mulattiero è una bestia furfantina, Non val tre soldi. |
| Definiz: | § III. Lingua furfantina, vale lo stesso che Lingua furbesca. – |
| Esempio: | Varch. Stor. 3, 257: Del che appariscono ancora più lettere scritte non in cifra, ma in un gergo a uso di lingua furfantina molto strano. |
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