1)
Dizion. 4° Ed. .
ACCORDO.
Apri Voce completa
pag.40
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ACCORDO.
Definiz: | Convenzione, Concordia. Lat. pactio, concordia, transatio, pax, conciliatio.
Gr. εἰρένη,
διαλλαγή. |
Esempio: | G. V. 2. 11. 1. Per l'accordo, che 'l Re Pipino avea fatto con Teolofre.
|
Esempio: | E G. V. 4. 26. 3. Poi avendo tenuto in prigione alquanto il
detto Papa, e i Cardinali, fu accordo da lui al Papa. |
Esempio: | Fir. Luc. Se tu non fai pensiero d'accomodarti alla voglia mia, noi avremo poco
accordo insieme. |
Esempio: | Morg. 3. 69. Poichè l'accordo così si fermava. |
Definiz: | §. I. Esser d'accordo, Star d'accordo, e simili, significano Concordare. |
Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 4. Essendo oggimai d'accordo, che tutte le cose sono d'un
savio, ec. |
Definiz: | §. II. Porre d'accordo: vale Accordare. Lat. conciliare. Gr.
διαλλάττειν. |
Esempio: | Ar. Fur. 26. 113. Marfisa, che volea porgli d'accordo, Dicea: Signori udite il mio
consiglio. |
Definiz: | §. III. In Proverbio: È meglio un magro accordo, che una grassa sentenza. |
Definiz: | §. IV. È ancora termine della musica, e si dice delle consonanze quando ben consuonano. Lat.
concentus. Gr. συμφωνία. |
Definiz: | §. V. Termine anche della pittura, e si dice de' colori, quando son ben disposti, e accordati; dicesi da
Plinio. Lat. harmoge, commissura colorum, et transitus.
Gr. ἁρμογή. |
|