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Dizion. 4° Ed. .
VASSOIO
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VASSOIO.
Definiz: | Strumento di legno quadrangolare, e alquanto cupo, per uso di trasportare checchessia. Lat.
mensa portatilis. Gr. σκάφη. |
Esempio: | Dial. S. Greg. M. 2. 1. Accattóe uno vaso, che si chiamava vassoio, dalle donne
vicine, per mondare grano, lo quale vassoio, lasciandolo incautamente sopra la mensa, avvenne, ch'e' cadde, e fecesene
due pezzi. |
Esempio: | Franc. Sacch. nov. 53. Se tu impazzato, che tu metti il paese a romore per una
botta? e quelli pur gridava: oimè fratelli miei, ch'ella è maggiore, che un vassoio. |
Esempio: | Ruc. Ap. Allor tu con le dita pure, e caste Raccogli leggiermente i corpi morti
In una tua conchetta, e in un vassoio Ben netto ec. |
Esempio: | Ricett. Fior. Con un vaglio, o vassoio si gettano in aria ec. |
Esempio: | Burch. 1. 75. È buono a far migliacci ne' vassoj. |
Esempio: | Alleg. 159. Chi per sua ventura l'avesse levato dal vassoio, e dalla marra ec.
avrebbe fatto in componendo manco ben di molti, che se l'allaccian vie su vie su. |
Esempio: | Borgh. Rip. 430. Pulidoro ec. servì per manovale a' muratori portando a quelli
il vassoio della calcina. |
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