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Dizion. 5° Ed. .
LIMPIDEZZA.
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LIMPIDEZZA. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Limpido. L'esser limpido, Qualità di ciò che è limpido, Trasparenza, Chiarezza, Purezza. – |
Esempio: | Ar. Orl. fur. 34, 50: Murmuranti ruscelli e cheti laghi Di limpidezza vincono i cristalli. |
Esempio: | Red. Esp. nat. 25: Tra Tacque naturali, solamente quella del condotto di Pisa non inalba e non perde punto la nativa sua limpidezza. |
Esempio: | E Red. Cons. 1, 128: Decozione grata al gusto e non ingrata alla vista, perchè essendo diligentemente manipolata, rassembra nel colore e nella limpidezza ad un claretto. |
Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 5: Il sottilissimo spirito del vino, o acquarzente che dir vogliamo, si mantien sempre bella, e non vien mai a perder quel fiore di limpidezza, con esso il qual si riserra. |
Esempio: | Fag. Comm. 3, 29: Veda che chiarezza, che limpidezza di cristallo; eccogliene una dozzina, scelga pure. |
Esempio: | Riccat. I. Op. 2, 486: Quasi che l'unico mezzo d'apparare la scienza de' colori consista nel provvedersi di cristalli fusi nella Gran Bretagna, dotati d'una perfetta limpidezza. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 1, 21: Pongono (gli algebristi) uno studio particolare nella limpidezza ed eleganza delle formole. | Esempio: | E Giobert. Ges. mod. 333: La scienza sequestra l'intelligibile dal sensibile, e lo rappresenta nella sua intrinseca limpidezza. |
Definiz: | § II. Pur figuratam., per Purità, Integrità, e simili. – | Esempio: | Tasson. Secch. rap. 10, 66: Il Conte che 'l candor del suo (cavallo) non trova, E che di Titta ciò mai non presume, Si scusa che non gli era cosa nova De la sua limpidezza il chiaro lume. |
Esempio: | Red. Lett. 2, 35: Egli ne è meritevolissimo, non solo per la lunghezza del servizio che per tanti anni ha reso alla sua Chiesa, ma ancora per la esemplarità della sua vita, e per la limpidezza de' suoi costumi. |
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