Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GIGANTEO.
Apri Voce completa

pag.214


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GIGANTEO.
Definiz: Add. Di giganti o Dei giganti.
Dal lat. giganteus, e questo dal grec. γιγανταῖος. –
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 137: Vinse [Saturno] per potenzia massimamente di sagitte questa gente gigantea.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 3: Bisogna, non la mia, ma quella cetra Con che tu (o Febo) dopo i gigantei furori, Rendesti grazia al Regnator de l'etra.
Esempio: Mart. V. Lett. 21: Con quest'arte mi son io governato con voi, Stradin mio dolcissimo, nella promessa delli denti gigantei che ora vi mando.
Esempio: Salvin. Ciclop. 5: Poscia nella battaglia gigantea Destro al tuo piè scudiere io divenuto.
Definiz: § E per Di gigante o Da gigante, Proprio di gigante; comunemente Gigantesco: anche figuratam. –
Esempio: Frez. Quadrir. 3, 6: Lì stava una regina in alto scanno; Ed era grande in forma gigantea, E vestita era d'oro e non di panno.
Esempio: Ar. Orl. fur. 37, 41: Il corpo suo di gigantea statura, È più, che di cent'altri insieme, forte.
Esempio: Adim. A. Pind. 528: Il Casca, uomo fortissimo e di statura gigantea. Dat. Eseq. 9: Posavano quattro scheletri di figura gigantea.
Esempio: Monigl. Poes. Dramm. 3, 330: Or benchè avvolta in fasce, Con forze gigantee la terza nasce.