Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . RAMMARGINARE. Apri Voce completa pag.57 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. RAMMARGINARE. Dizion. 4 ° Ed. » RAMMARGINARE. Dizion. 2 ° Ed. RAMMARGINARE. Dizion. 3 ° Ed. RAMMARGINARE.

RAMMARGINARE. Definiz: Ricongiugnere insieme le parti disgiunte per ferite, e tagli ne' corpi degli animali, e delle piante; e oltre al sentim. att. si usa anche nel neutr. pass. Lat. reducere, obducere. Gr. ἐπεισάγειν. Esempio: Salv. Granch. 4. 1. Non ci ha Modo nessun di rammarginar questo Frego. Esempio: Dav. Colt. 167. Perchè in quella piegatura la fascia si sforza, il fesso s'apre, quivi non rammargina ec. Esempio: Red. esp. nat. 34. Il quale (sugo del tabacco) non solo resiste al veleno, ma ancora con prestezza rammargina, e cicatrizza le piaghe. Esempio: E Red. esp. nat. 99. Le ferite ec. grandi non ho mai trovato, che saldino in ventiquattr'ore, e che perfettamente rammarginino. Esempio: Benv. Cell. Oref. 42. Con quella stessa pellolina si rammargina esse oro in tal guisa, che egli egualmente vien sodo, e intero (quì per similit.)