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1) Dizion. 5° Ed. .
INCETTA.
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INCETTA.
Definiz: Sost. femm. Ricerca, e compra, o acquisto, provvista, di derrate, merci, e simili, fatta per tempo e a mite costo, a fine segnatamente di rivenderle poi a prezzo molto più caro, per farvi rilevante guadagno; usato più spesso nella locuzione Fare incetta. E prendesi altresì per La stessa cosa della quale si fa incetta.
Da incettare. –
Esempio: Gell. Vit. Alfons. volg. 201: Non mancò però che e' non fusse biasimato da alcuni, e notato d'attendere a guadagni vilissimi e da contadini; facendo far per alcuni suoi agenti incetta, a uso di treccone, di salsumi, di frutte, ed insin degli erbaggi.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 468: Voletel bottegaio?... O che egli stia su pei ghiribizzi Dell'incette o dei cambi?
Esempio: E Cecch. Mogl. 1, 1: Tu sai che l'anno passato mio padre mi mandò con la incetta de i panni a Raugia.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 137: Ma si dee osservare in questo la regola del lino, che dove non se ne speri, e non profitti assai, non è da farne incetta.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, Introd.: Smaccar la mercanzia quantunque eletta.... Chè ne fer molti incetta.
Esempio: Magal. Notiz. Chin. 22: Grandissime sono ancora le somme, che gli rendono le grosse incette de' cotoni e de' risi.
Esempio: Legg. Band. Leop. 8, 101: Intendendo che anco rispetto a questi generi si stia alla legge de' 18 settembre 1767, che toglie la proibizione delle incette in materia di annona.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Grazz. Comm. 6: Come di que' ruffiani ancora o mercatanti, che fanno incetta di fanciulle, e vanno vendendo femmine.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Cecch. Esalt. 2, 3: Appresso i gentiluomini, Ella (la fede) val più che l'oro. G. Non ne fate Incetta, perchè voi ci fallirete.
Esempio: Dav. Tac. 2, 27: Pisone fu sepolto da Verania sua moglie e da Scriboniano suo fratello; il cadavere di T. Vinio da Crispina sua figliuola: cercate e ricomperate le teste, di cui li occiditori fecero incetta.
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi 13: Voi, fortunato, nasceste in quella buona età, nella qual vivendosi alla sbracata, si mostrava ignudo per tutto il quore a ciascheduno; per la qual cosa non avendovi molto spaccio gli illustri in parole, non se ne faceva allotta quella grand'incetta a credenza, che noi veggian farsene di presente.
Definiz: § III. E semplicemente per Compra, Acquisto, Provvisione, e simili, di checchessia. –
Esempio: Machiav. Art. Guerr. 415: Solo ricorderei a chi ordinasse la milizia nel paese suo per riempierlo di cavalli facesse due provvedimenti; l'uno, che distribuisse cavalle di buona razza per il suo contado, ed avvezzasse i suoi uomini a fare incette di puledri ec.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 243: Non molto lontano Ha da tordi un bellissimo boschetto. Qual disegnando impaniar di mia mano, Ho già provvidamente fatto incetta D'un ricco saltambarco da villano, Di visco, di paniuzze, di civetta ec.
Esempio: Segner. Pred. 62: Bisogna con gli Apicj far provvisione di lingue di rusignuoli, bisogna con gli Eliogabali fare incetta di lingue di pappagalli, e in fin bisogna co' Vitellj talora fornir la mensa di viscere di lamprede, fatte venire su velocissime fuste dal mar Carpazio.
Definiz: § IV. Figuratam. –
Esempio: Car. Lett. fam. 2, 356: Se vi pare che io faccia errore (a non iscrivere), piacciavi d'avvertirmene, che farò incetta di borra.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 39: Gli dicevano.... che sotto quella gentilezza di maniere e sotto quella liberalità, v'era del fino assai...: far egli una grande incetta d'animi, e gli amici, quando son troppi, andare a parare in fazionarj.
Esempio: Magal. Lett. At. 7: Vi è una gran differenza da pigliar l'impegno per ragione, al far incetta di ragioni per sostener l'impegno.
Esempio: Fag. Comm. 6, 48: Zitti un poco, sarò dal Dottore, che in certe materie ha l'incetta de' ripieghi, la cava delle gretole, ed è l'inventor degli arzigogoli e il re de' bindoli.
Definiz: § V. Pure figuratam., per Lucro, Guadagno, Negozio, e simili; per lo più in maniera esclamativa. –
Esempio: Cecch. Donz. 3, 8: Tu conosci lo sposo? T. Sì fin a Spagna; Buon compagno, ma vecchio. P. Oh mala incetta Sono gli sposi vecchi! orsù facci esso.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 77: Strana incetta e dannosa, perdere i nostri proprj e significanti (vocaboli e modi di dire), per dar luogo agli strani, d'incerto sentimento e confuso.
Esempio: Magal. Lett. At. 598: Brava incetta per mia fe'! metter a buon conto in sicuro di farsi dar tutti i voti contro nello scrutinio, per la speranza incerta ec.
Esempio: Baldov. Comp. dram. 43: Sicchè la casa ancora È spiritata? F. Certo. C. Oh senti incetta! Forse ch'i' non l'ho presa A fitto per cinqu'anni, e insino allora Non puol esser disdetta.
Esempio: Marrin. Annot. Baldov. Dramm. 165: Oh senti incetta! Qui vale: Senti che negozio è questo, Senti che bel guadagno!
Definiz: § VI. Alle incette, coi verbi Mandare alle incette, Venire alle incette, e simili, vale Mandare, Venire, per fare incetta di checchessia; anche assolutam. –
Esempio: Cecch. Corr. 5, 4: Stava Forse in Barletta messer Agolante Allora? B. Eh, messer no, gli stava a Napoli. Ma vi veniva, dicano, alle incette De' grani.
Esempio: Dav. Camb. 429: Accaderà che della piaza esca grossa somma di contanti, per fare un pagamento a un principe, o per mandare all'incette, o per altro.
Definiz: § VII. Eleggere checchessia per incetta, Fare, e simili, checchessia per incetta, vale Farlo, Eleggerlo, a bella posta, studiatamente, deliberatamente; spesso col fine o con la speranza di ritrarne profitto. –
Esempio: Dav. Colt. 513: Parendomi cosa dura, e non senza pericolo, il danno per incetta eleggere, e l'avanzo dal ristoro aspettare.
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 67: Essendo questa una cosa, che, oltre all'esser giusta, è anche da farla per incetta, mentre ci racquista subito l'affetto, la parzialità e la venerazione della metà dei letterati d'Europa.