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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMALIATO.
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AMMALIATO.
Definiz: Partic. pass. di Ammaliare.
Definiz: § I. E in forma d'Add., usato anche sostantivam. Affatturato. −
Esempio: Passav. Specch. Penit. 249: Quando per tale arte col favor del diavolo alcuna persona, o uomo, o femmina ammaliata e fatturata, uscirà fuor della memoria.
Esempio: Giacomin. Lez. II, 5, 171: Queste bevande, con qualità quasi venenosa, possono per lungo tempo alterare, ed alcuna volta in tal modo, che gli ammaliati restino per tutta la vita contaminati.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 472: Neghi ora chi può, che.... il mondo, la carne, e il demonio non sieno essi tanti maliardi delle anime, e che quei che gli ascoltano sì volentieri non sieno tanti ammaliati.
Definiz: § II. E figuratam. per Reso stupido, Acciecato, Travolto, e simili. −
Esempio: Vill. G. 4, 268: Prima furono da' nimici assaliti che dessono colpo, ma parvono storditi e ammaliati.
Esempio: E Vill. G. 5, 14: Della moglie e figliuolo si mise a non calere, sì era ammaliato del consiglio del detto messer Ugo.