1)
Dizion. 5° Ed. .
AMMALIATO.
Apri Voce completa
pag.438
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AMMALIATO. Definiz: | Partic. pass. di Ammaliare. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add., usato anche sostantivam. Affatturato. − |
Esempio: | Passav. Specch. Penit. 249: Quando per tale arte col favor del diavolo alcuna persona, o uomo, o femmina ammaliata e fatturata, uscirà fuor della memoria. |
Esempio: | Giacomin. Lez. II, 5, 171: Queste bevande, con qualità quasi venenosa, possono per lungo tempo alterare, ed alcuna volta in tal modo, che gli ammaliati restino per tutta la vita contaminati. |
Esempio: | Segner. Crist. instr. 3, 472: Neghi ora chi può, che.... il mondo, la carne, e il demonio non sieno essi tanti maliardi delle anime, e che quei che gli ascoltano sì volentieri non sieno tanti ammaliati. |
Definiz: | § II. E figuratam. per Reso stupido, Acciecato, Travolto, e simili. − |
Esempio: | Vill. G. 4, 268: Prima furono da' nimici assaliti che dessono colpo, ma parvono storditi e ammaliati. | Esempio: | E Vill. G. 5, 14: Della moglie e figliuolo si mise a non calere, sì era ammaliato del consiglio del detto messer Ugo. |
|