Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . FACILITÀ, FACILITADE e FACILITATE Apri Voce completa pag.471 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. FACILITÀ, FACILITADE, e FACILITATE Dizion. 3 ° Ed. FACILITÀ, FACILITADE, e FACILITATE Dizion. 2 ° Ed. FACILITA Dizion. 5 ° Ed. » FACILITÀ, FACILITADE e FACILITATE

FACILITÀ, FACILITADE e FACILITATE. Definiz: Sost. femm. Astratto di Facile. L'esser facile, Qualità di ciò che facilmente si fa, si consegue, avviene; Agevolezza. Lat. facilitas. – Esempio: Galil. Op. fis. mat. 4, 204: Per numerarli con facilità piglisi uno stiletto acutissimo, ec. Esempio: Borgh. S. Tertull. 3: Sorpresi [i malvagj] tremano, accusati negano, e tormentati non sempre confessano con facilità. Esempio: Trinc. Agric. 206: Il palo con tutta facilità s'unisce e s'adatta subito a piegarsi per tutti i versi. Esempio: Lambr. Dial. Istr. 28: Impotenza o svogliatezza di attendere a studj alti e severi; sterilità di menti,... e facilità d'essere presi all'esca di nuove dottrine. Definiz: § I. Per Maniera facile, agevole, di fare checchessia, o con che alcuna cosa è fatta o comecchessia posta in atto; ed anche Dote, Virtù, di fare checchessia agevolmente, senza sforzo o fatica: anche figuratam. – Esempio: Castigl. Corteg. V. 46: Sappia parlar con dignità e veemenza;... talor con tal facilità, che chi ode estimi ch'egli ancor con pochissima fatica potrebbe conseguir quel grado, e quando ne fa la prova se gli trovi lontanissimo. Esempio: Dat. Vit. Pitt. 12: Gloriandosi Agatarche, in presenza di esso, di dipignere con gran facilità e prestezza, diss'egli: e io, adagio. Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 300: Ho osservato, la nostra lingua, nell'abbondevolezza e nella facilità di spiegarsi, a quella ricchissima e fecondissima lingua [greca] non restare indietro gran fatto. Definiz: § II. E in particolare, parlandosi dell'arte dello scrivere o di qualsivoglia arte del bello, denota Maniera piana ed agevole di dar forma a' proprj concetti, idee, imagini ec. – Esempio: Cavalcant. B. Retor. 332: Circa la facilità, che è l'altra forma particolare che a formare la chiarezza si richiede, dico, che in questa le parole, i membri, il componimento, il finimento, il numero, non sono differenti da quegli i quali alla purità sono stati assegnati, ed i concetti ancora; oltre a i quali sono anche concetti proprj della facilità quegli che, ec. Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 18: Aveva Stefano gran facilità nel disegno. Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 2, 109: Fece le sue prime opere con facilità grande, datagli dalla natura piuttosto che acquistata con arte, nella chiesa di Santa Croce. Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 13, 152: Se bene non ha la fierezza e facilità e terribilità del suo condiscepolo Floro, ad ogni modo è tenuto eccellentissimo. Esempio: Tass. Pros. div. G. 2, 125: Concetti.... chiari, puri, facili, ma d'una chiarezza non plebea, d'una purità non umile, d'una facilità non ignobile. Esempio: E Tass. Lett. 1, 125: Spero nondimeno che ne' versi sarà chiarezza e facilità senza viltà. Esempio: Red. Lett. 1, 234: Canzone.... tutta piena di pensieri e di similitudini pellegrine,... che non posson sovvenire se non ad un gran poeta;... e se anco sovvenissero ad un gran poeta, non so poi se egli potesse spiegarlo con quella gentilissima facilità, con la quale le ha spiegate V. S., e con quella evidenza nobilissima che mi ha fatto stupire. Esempio: E Red. Lett. 2, 244: Mi piace (un sonetto) molto;... ma io ci averei voluto un tantino più di facilità ne' due terzetti. Ma questa benedetta facilità la dà ai poeti il Fato; imperocchè il nostro sudare molte volte non arriva ad ottenerla. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 27: Ma che brio, che cantar di paradiso, Bella facilità, bell'andamento. Esempio: Capp. Lez. 239: Quella distribuzione sagace di concisione e di abbondanza e di facilità e di sostenutezza. Definiz: § III. Detto di luogo, strada, passaggio, e simili, vale Comodità a passare; Agevolezza. – Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 129: Quanto all'ala sua sinistra, dove il pericolo era maggiore per la facilità dei varchi,... aveva collocato un grosso squadrone, ec. Definiz: § IV. Per Facilitazione, Agevolezza; parlandosi di prezzi, contrattazioni, e simili. – Esempio: Legg. Band. C. 23, 52: Per maggior comodo dei popoli di Pontremoli, Fivizzano, Barga.... e altri luoghi, deputa la magona a vendere il ferro persone alle quali fa qualche facilità del prezzo che si vende in Firenze. Esempio: Segner. Incred. 38: Giunto un dì su la piazza per sue faccende, vi trovò un rivendugliolo che dava libri vecchi a prezzo vilissimo. Allettato da tanta facilità, diè ec. Definiz: § V. E per Inclinazione, Disposizione, a fare checchessia senza troppa considerazione; Correntezza: e detto di costume, Debolezza, Mollezza. – Esempio: Domin. Gov. Fam. 123: Molti diventano gaglioffi per la facilità de' limosinieri, e poi son giucatori maldicenti e ghiotti. Esempio: Segner. Pred. 538: Il re, che nulla era sospettoso di frode, stese la destra, e per una tale facilità, ch'egli aveva, a pigliar tutto ed a pigliare da tutti, non dubitò, ec. Definiz: § VI. Detto di persona, indole, costume, e simili, per Condiscendenza, Indulgenza; ed altresi Benignità, Mitezza. – Esempio: Pandolf. Gor. Fam. 19: Quali sono le cose necessarie a voi e a' vostri? A. La virtù, l'umanità, la facilità. Esempio: Firenz. Pros. 1, 3: Alla gran dottrina aveva aggiunto la vera bontà, e alla bontà e facilità di costumi una urbanità e una modestia sì grande, che ec. Esempio: Car. Lett. fam. 2, 286: E penso pure che riconosca in ciò la facilità mia, e 'l rispetto che s'è avuto a l'autorità sua, ed a la benivolenza di cotesta Communità. Definiz: § VII. Detto di cosa, per Disposizione a un dato effetto. – Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 186: Esperienza che discuopre più chiaramente la facilità del cristallo a strignersi e dilatarsi per virtù di caldo e di freddo.