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1) Dizion. 5° Ed. .
AVVOLGIMENTO.
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AVVOLGIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'avvolgere e L'avvolgersi. –
Esempio: Bocc. Decam. 1, 68: In picciola ora appresso, dopo alcuno avvolgimento, come se veleno avesser preso, amenduni [i porci] sopra gli mal tirati stracci morti caddero in terra.
Esempio: Tass. Gerus. 19, 18: Tai fur gli avvolgimenti e tai le scosse, Ch'ambi in un tempo il suol presser col fianco.
Esempio: Panciat. Scritt. var. 143: E del gorgier l'avvolgimento strano Usò Pipin.
Definiz: § I. Per Andirivieni, Sinuosità o Intreccio di vie, di stanze, e simili. –
Esempio: Tass. Gerus. 19, 8: E se ne van dove un girevol calle Gli porta per secreti avvolgimenti.
Esempio: Bald. Vers. 75: Errò la voce Fra' torti avvolgimenti, infin che giunta A l'intime caverne, udita fue Dal coro de le Ninfe.
Definiz: § II. E figuratam. per Raggiro, Intrigo. –
Esempio: Bocc. Lett. 288: In iscambio de' solleciti avvolgimenti e continui de' cittadini, veggio ec.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, Introd.: Ond'egli è forza Per tempo o tardi agli avventori stracchi Dar ne mie' avvolgimenti.
Esempio: Alf. Trag. 1, 8: Gli avvolgimenti infami D'empia corte non sai, nè dritto cuore Creder li può, non che pensarli.
Definiz: § III. Avvolgimento di parole, vale Giro di parole o Perifrasi. –
Esempio: Giambull. P. F. Lez. II, 2, 25: Usa qui Dante nel descrivere Dio lo avvolgimento delle parole, dai Greci detto perifrasis.
Definiz: § IV. Avvolgimento di testa, ed anche semplicemente Avvolgimento, vale Giramento di testa, Capogiro. –
Esempio: Benciv. Ras.: Tosto avrà scotomia o vertigine, cioè cotale tenebrosità ed avvolgimento, come se il mondo si aggirasse intorno intorno.