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Dizion. 5° Ed. .
DISGRATO.
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pag.569
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DISGRATO. Definiz: | Add. Non grato, Non piacente, ed altresì Non gradevole: ma è voce non molto usata. ‒ |
Esempio: | Dant. Rim. apocr. 275: Onde umil prego, non vi sia disgrato Vostro saver ec. | Esempio: | Vinc. Tratt. Pitt. 60: Ecci una seconda regola generatrice di disgrata compagnia [de' colori], come l'azzurro col giallo che biancheggia. | Esempio: | Giacomin. Lez. II, 5, 155: Noi abbiamo pensato dover fare cosa non disgrata, se ec. |
Definiz: | § In forza di Sost. ed usato nella maniera Essere a, o in, disgrato, per Esser discaro, non grato. ‒ | Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 25: Biblide trista, quanto t'è in disgrato Veder colui. |
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