Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . POZIONE Apri Voce completa pag.686 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. POZIONE Dizion. 1 ° Ed. POZIONE Dizion. 3 ° Ed. POZIONE Dizion. 4 ° Ed. » POZIONE

POZIONE. Definiz: V. L. Beveraggio, Bevanda. Lat. potus, potio. Gr. πόσις. Esempio: Declam. Quintil. C. Diégli una pozione da fare odiare ec. che altro è quello, ch'io bevvi, se non veleno? Pozione d'odio non darae alcuna persona, se non a colui, il quale odierà. Esempio: Pecor. g. 23. nov. 2. Io gli diedi, non veleno, ma una pozione di mandragora, che fa dormire sì profondamente, che ec. Esempio: E Pecor. appresso: Però se quel fanciullo ha preso la pozione, che io gli temperai, egli vive. Esempio: Ar. Fur. 32. 89. Ch'altra nè ch'ami vuol, nè che'accarezze La pozion, che già incantata bebbe.