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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPARZIALE.
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Dizion. 5 ° Ed.
IMPARZIALE.
Definiz: Add. Che non è parziale, Che non prende parte nè per lì'uno nè per l'altro, detto così di persona, come di animo. –
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 428: Imparziale, che non prende parte, nè parzialità.
Esempio: E Salvin. Annot. Fier. 439: L'essere cioè neutrale, indifferente, e come gl'inglesi dicono, imparziale.
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 14: Ma questa sagacità dell'uomo religioso, del padre, dell'osservatore imparziale, apparisce ella nel libro del Naville, come lo spirito che anima le dottrine pedagogiche prodotte dalla moderna filosofia, o invece ne è il correttivo?
Esempio: E Lambr. Elog. 39: Con animo imparziale, con la mente rivolta, non ai meschini e torti pensieri degli uomini, ma agli alti disegni che Iddio oggi matura, dirò ec.
Definiz: § I. Detto di scrittore imparziale, e figuratam$, di narrazione imparziale, giudizio imparziale, e simili, vale Che per passione non è favorevole o contrario a chicchessia o checchessia, a scapito della verità o della giustizia.
Definiz: § II. E per estensione, detto di atti, fatti, provvedimenti, e simili, vale Compiuto senza parzialità, senza riguardi o favori per alcuno. –
Esempio: Lampr. Comm. neutr. 1, 65: La mia natural libertà e indipendenza mi dà diritto a far delle mie cose naturali e industriali quell'uso che più mi piace, quando l'uso ch'io ne fo co' popoli in guerra sia imparziale e senza preferenza alcuna.