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EVIDENZA.
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EVIDENZA.
Definiz: Sost. femm. Astratto di Evidente. L'essere evidente; L'essere tale, che a conoscersi o comprendersi non abbisogni di dimostrazione o di prova. E dicesi così di cosa, fatto, condizione di cose, come di proposizione, dimostrazione, ragionamento, giudizio, idea, e simili.
Dal lat. evidentia. –
Esempio: Vill. G. 921: Imperò che.... noi tegniamo libero e intero tutto il regno di Cicilia di qua dal Faro, a noi già lungo tempo per debito di ragione conceduto, sì come la evidenza del fatto a tutto il mondo fa manifesto e dichiara, ec.
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 211: Evidenza è una tale apparenza, che non lascia mai dubitar l'intelletto della sua verità.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 213: Ciò basti sopra l'evidenza delle proposizioni immediate: or vengo al discorso.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 263: Gli scettici, che negavano ogni evidenza ed ogni probabilità, fuorchè sopra l'esperienze attuali dell'animo, e specialmente ogni via di discernere i beni da' mali, contraddicevano a sè medesimi.
Esempio: Segner. Incred. 6: Quantunque tutta quella evidenza di credibilità di cui la nostra religione va adorna, non basti ad ingenerar quell'assenso immobile, in cui consiste la fede,.... con tuttociò quella evidenza conferisce in estremo a ricevere un dono tale.
Esempio: Filic. Poes. tosc. 388: Par dubbio ancor nell'evidenza il vero, E attonito col ver pugna il pensiero.
Esempio: Riccat. I. Op. 2, 446: Pensava fra me, che ne' principj geometrici ci stia nascosto un qualche ignoto segreto, da cui derivi l'evidenza delle dimostrazioni.
Esempio: Buondelm. G. Dol. Piac. 35: Ha servito o a dare un color di evidenza ai loro sofismi, o un'aria d'invenzione o di solidità ai paralogismi immaginati da altri.
Esempio: Zanott. F. M. Forz. attratt. 24: Pare che tanto maggiore studio dovrebbe porsi ne' principj della probabilità che in quelli dell'evidenza, quanto quelli sono di un uso incomparabilmente maggiore.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 6: La nota ideale, che equivalendo alla dimostrazione, ne fa le veci, è l'evidenza. L'evidenza è l'intelligibilità delle cose; e siccome l'Idea è l'Intelligibile, ella riesce evidente per sè medesima.
Esempio: E Giobert. Introd. 2, 9: L'evidenza partorisce la certezza, ed è una spezie di mediatore fra questa e il vero, fra la mente conoscitrice e l'Idea, oggetto della sua cognizione.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 597: L'uscite, i ripieghi.... della caparbietà convinta, sono alle volte tali, da far desiderare che fosse rimasta ferma e invitta, fino all'ultimo, contro la ragione e l'evidenza.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 602: Non sono molte quelle [idee],... che conquistino la loro evidenza a un tal prezzo.
Esempio: Capp. Econ. 409: Se poi la proposizione si arrovesci, avrà evidenza più manifesta.
Definiz: § I. E per Cognizione evidente, Chiara notizia, di checchessia. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 214: Ma Pirrone ed Arcesila, congiungendo quello stesso principio condizionato con una minore contraria alla conseguenza de' primi, ne colsero conseguenza contraria alla lor minore, dicendo: ma il senso erra; adunque di nulla abbiamo evidenza.
Esempio: Capp. Longob. 178: La quale [dipendenza del Papa dall'Imperatore] potremmo noi meglio definire,... se alcuni atti rimanessero;... ma intera evidenza non si avrebbe forse mai, perchè i papi, cred'io, furono sempre cauti di non fare atti che implicassero vassallaggio.
Definiz: § II. Riceve, nel linguaggio delle Scuole, diversi aggiunti, secondo l'ordine d'idee o fatti a cui si riferisce, i criterj che la governano, i modi onde s'ottiene. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 212: Or in quella maniera che siamo determinati a credere alcune proposizioni con evidenza di nessun dubbio adombrata, la quale chiamasi evidenza metafisica, perchè nemmeno in ordine alla soprannatural potenza di Dio sospettiamo di poterci gabbare nel creder cotali proposizioni: così anche siamo determinati a crederne altre con un velo di dubbio tanto sottile, che non compare se non ad occhi cervieri. Questa seconda s'appella evidenza fisica, perchè siamo persuasi che solo per soprannatural miracolo una tal credenza nostra possa fallire.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 217: Molto più s'assicura dalla falsità il pittore, ponendo nella sua immagine quelle proprietà dell'oggetto vero, le quali esperimenta l'evidenza del senso, che se vi ponesse quelle che ne va con dubbiose ragioni congetturando il discorso.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. appr.: Le ragioni da voi opposte convincon per falsa, non già l'evidenza scientifica, ma bensì la maniera comune, con cui suole questa evidenza spiegarsi.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 237: Proposizioni, sopra le quali, benchè prive dell'evidenza fisica o metafisica, pure a nessun uomo nasce mai ombra di ambiguità.
Esempio: E Pallav. Libr. Ben. 263: Il sesto principio ha pur solo evidenza morale, ed è fondamento di tutta la pratica.
Esempio: Segner. Incred. 242: Quanto sarebbe gran fallo in un mattematico l'appagarsi, nelle sue dimostrazioni, di un'evidenza morale; tanto sarebbe in un morale, aspirare a quell'evidenza che chiamasi mattematica.
Esempio: Cocch. Disc. 1, 8: Questa certezza anatomica, ancorchè non sia assoluta, ma relativa, è però sufficiente a produrre, colla connessione delle sue dependenti dimostrazioni quella evidenza, che chiamasi scientifica e dimostrativa.
Esempio: Giobert. Introd. 2, 7: L'evidenza ideale è dote intrinseca e non estrinseca, luce propria e non riflessa, sorgente e non rivolo, causa e non effetto; anzi non è proprietà della cosa, a rigor di termini, ma la cosa stessa.
Esempio: E Giobert. Introd. 3, 174: Le scienze teologiche debbono.... rifondere tutti i motivi di credibilità in una sola idea, che alla più alta evidenza intuitiva accoppi la più splendida evidenza storica.
Definiz: § III. Dicesi altresì del manifestare altrui con la parola i proprj pensieri, del parlare, del discorrere; e vale Modo piano ed aperto, che li fa ben comprendere, li espone e dichiara compiutamente. –
Esempio: Crudel. Rim. 98: Io stritolo la scienza, Cerco parlar coll'ultima evidenza: La chiarezza è il mio forte.
Definiz: § IV. E detto dell'arte dello scrivere, di stile, dicitura, scrittura, o simili, o degli scrittori medesimi, prendesi per Quella dote o qualità mediante la quale le cose ci sono presentate dinanzi in modo assai chiaro e distinto, le idee sono significate con grande chiarezza e lucidità; ed altresì Il modo stesso, ed anche L'effetto, di tale presentazione o significazione. –
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 3, 16: Descrizioni di cose con evidenza e amplificazione.... La evidenza ti fa vedere dinanzi a gli occhi le cose immaginarie, ti fa parlare le cose insensibili, e ti fa parere vivo e vero quello ch'è artifiziato.
Esempio: E Fiorett. B. Proginn. 3, 447: Vengono ora in gara Virgilio, Stazio, Valerio Flacco e l'Ariosto, qual di loro abbia con più orribil evidenza descritta la condizion d'un uomo inumano.
Esempio: E Fiorett. B. Proginn. 5, 42: La evidenza generata da parole e da concetti vulgari e abbietti, non è conveniente a suggetto magnifico, anzi è molto indegna di lui.
Esempio: Red. Lett. 1, 59: Desidererei in tutta la canzone un tantin più di chiarezza e di evidenza delle frasi.
Esempio: Viv. Vit. Galil. 366: Quando altri gli celebrava la chiarezza ed evidenza nell'opere sue, rispondeva con modestia, che se tal parte in quelle si ritrovava, la riconosceva totalmente dalle replicate letture di quel poema.
Esempio: Gozz. Op. scelt. 2, 219: Ho narrato a una a una i loro caratteri e tutti que' danni che per essi ho patiti, scritti con quanta evidenza ha potuto, perchè rimangano scolpiti nell'animo di chi gli legge.
Esempio: Giord. Op. 1, 551: I quali [storici] senz'artificio, senza presunzione, ma con bella evidenza, e rara schiettezza ci rappresentano fatti e costumi del loro tempo.
Esempio: E Giord. Op. 2, 379: Tutta la sua cura (del Leopardi) è che i concetti e le parole abbiano tal posto che rendano pronta evidenza.
Esempio: Capp. Lez. 264: Non che però sieno per alcun modo ingiuste le lodi date.... al Bartoli per la incredibile scienza della lingua, per l'arte profonda de' periodi, e per la evidenza nel descrivere, e il bel modo del narrare.
Definiz: § V. Estendesi anche alle arti del disegno, in quanto ritraggono fedelmente il vero imitato. –
Esempio: Lanz. Stor. Pitt. 5, 319: Elle son opere che nell'insieme hanno non so qualcosa del nuovo, e nelle particolari figure una scelta di naturale, una evidenza di affetti, una gentilezza di colorito, che trattiene.
Esempio: Giord. Op. 1, 174: Il che aggiungendo al dipinto una mirabile evidenza, e facendolo parere poco men che vero spettacolo, occupa e muove o ritiene fortemente gli animi.
Definiz: § VI. E in particolare, come Term. di Retorica, a denotare quella Proprietà o Maniera di rappresentare le cose, la cui più conosciuta figura è l'Ipotiposi o Dimostrazione. –
Esempio: Cavalcant. B. Retor. 296: Quintiliano, trattando d'alcuni ornamenti, ne pose uno chiamato evidenza; perciocchè per mezo di quella le cose chiarissimamente s'esprimono e si rappresentano, e sotto questa mise poi nel trattato delle figure de' concetti questa dimostrazione, o (per dir così) rappresentazione.
Esempio: Fiorett. B. Proginn. 1, 90: Evidenze di alcuni casi affettuosi.... Quando m'incontro in alcune vivacità patetiche ne' poeti, subito mi brilla nel cuore un ardentissimo desiderio di onorare.... quelli che sì felicemente l'ànno sapute ritrarre in carta.
Definiz: § VII. E detto di cosa, per L'esser quella molto sensibile alla vista, L'esser visibile in modo assai rilevato, L'essere appariscente; Appariscenza. –
Esempio: Vinc. Tratt. Pitt. 137: L'ignudo figurato con grand'evidenza di tutti i suoi muscoli fia senza moto, perchè non si può muovere se una parte de' muscoli non si allenta, quando gli oppositi muscoli tirano; e quelli che si allentano mancano della loro dimostrazione, e quelli che tirano si scuoprono forte, e fannosi evidenti.
Definiz: § VIII. Ad evidenza, posto avverbialmente, per lo più in costrutto coi verbi Mostrare ad evidenza, Dimostrare ad evidenza, Provare ad evidenza, o simili, vale In modo evidente, Evidentemente. –
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 125: Questo proseguimento mostra pure ad evidenza la gran facilità, ec.
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 164: La quale facilità, se non mostri ad evidenza la naturalezza del diatonico, non vi sarà, cred'io, cosa veruna che, ec.
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 333: Che in realtà sieno tali, penso d'averlo sovrabbondantemente ad evidenza sin qui dimostrato.
Esempio: Manfred. Scritt. Mot. Acq. 6, 133: Mentre, trovandosi egli (il Po) alla Pilastrese sotto il suddetto pelo da piedi 8, ed altrettanto alle Papozze, si trova poi a Lago Scuro.... sotto il medesimo pelo da piedi 15; il che mostra ad evidenza l'irregolar profondità che era in quel luogo.
Esempio: Targ. Viagg. I ed. 4, 90, I ed.: Le testate di essi filoni puntualmente corrispondenti dall'una e dall'altra pendice della valle, lo dimostrano ad evidenza.
Definiz: § IX. Ad evidenza di checchessia, riferito a sentenza, ragione, cosa innanzi detta, e simili, vale A chiara dimostrazione, A dichiarazione evidente di essa. E fu, un tempo, locuzione propria specialmente del linguaggio scolastico. –
Esempio: Dant. Conv. 76: La terza [cagione] si è la umana impuritade.... Ad evidenza di questa è da sapere che l'uomo è da più parti maculato; e, come dice Agostino, nullo è sanza macula.
Esempio: E Dant. Conv. 144: Ad evidenza.... della sentenzia della prima divisione, è da sapere che ec.
Esempio: E Dant. Conv. 345: Ad evidenza della prima parte, da reducere a memoria, è che ec.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 183: Ad evidenza del detto rimprovero, è da sapere che ec.