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Dizion. 4° Ed. .
SOBRIETÀ, SOBRIETADE, e SOBRIETATE
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SOBRIETÀ, SOBRIETADE, e SOBRIETATE
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Definiz: | Parcità, e Moderazione propriamente nel mangiare, e nel bere; e si dice ancora della Parcità d'altre cose
appetibili. Lat. sobrietas. Gr. νηφαλιότης. |
Esempio: | Albert. cap. 55. La sobrietade è costrignere lo soperchio nel bere. |
Esempio: | Declam. Quintil. La temperata sobrietade per ispese del viaggio gliele diede.
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Esempio: | Tes. Br. 3. 4. Non sapere più, che non ti fa di mestiere di sapere; brigati di
sapere a sobrietade, cioè nè poco, nè troppo. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 12. 4. Perchè si richiede in colui, che si dee ordinare, o nel
cherico la sobrietà del cibo? |
Esempio: | E Maestruz. appresso: Perchè si richiede in colui, che si dee
ordinare, e nel cherico la sobrietà del bere? |
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