Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
FATTIBILE.
Apri Voce completa

pag.659


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FATTIBILE.
Definiz: Add. Che si può fare, Possibile a farsi; ed altresì Possibile ad avvenire. –
Esempio: Bocc. Amet. 36: E giudica in sè medesimo, se possibile fosse dal cuore disciogliere il piacere di Lia;... ma ciò non sente fattibile.
Esempio: Capp. N. Comment. 78 t.: Se le cose sono come dite, non che lo sieno impossibili, ma elle sono fattibili.
Esempio: Bemb. Asol. 22: Amare senza amaro, non è più fattibile che sia, che l'acque asciughino, o il fuoco bagni.
Esempio: Bentiv. G. Nunz. 2, 555: Io ho risposto, che non ho mai veduto praticar coadiutorie di questa sorte, e che io non credo che sia negozio fattibile.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 241: La cieca ambizione e il poco giudizio a discernere le cose fattibili e reali dalle fantastiche e non riuscibili, ec.
Esempio: Viv. Lett. Oriuol. 355: Allora io feci vedere a S. A. col soprariferito capitolo di lettera del medesimo Galileo, che questi l'aveva stimato fattibile, e descrittone un modo di propria invenzione.
Esempio: Magal. Lett. At. 478: Come può concepirsi fattibile che dentro a un porto salti in aria tutta la flotta, perchè pigli fuoco la polvere di un sol vascello?
Esempio: Salvin. Teogn. 52: La mente non aver, ned il pensiero Su cose non fattibili, di cui Non è alcuna riuscita a fine.
Esempio: Targ. Viagg. 5, 50: Quando non fosse fattibile il riunire in poderi le tante spezzature di terreni,... vi sarebbe il compenso, ec.
Esempio: Manz. Poes. 56: Io da' miei Franchi ottenni Tutto finor, perchè sol grandi io chiesi E fattibili cose.
Definiz: § I. Term. delle Scuole. Che appartiene al fare in effetto, Che concerne il fare praticamente, manualmente; usato in contrapposizione di Agibile. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 35: Nella ragione inferiore, il cui fine non è d'intendere ma fare ed operare, sono gli altri due abiti pratichi: l'agibile, nel quale si contiene la prudenza, capo di tutte le virtù morali; ed il fattibile, il qual contiene sotto di sè tutte l'arti. E come de' tre abiti contemplativi il primo più nobile è l'intelletto; così de' due pratichi, l'ultimo, che è il fattibile, è men degno.
Definiz: § II. E anche per Possibile, in contrapposto di Necessario. –
Esempio: Pallav. Libr. Ben. 303: All'esser fattibile ripugna essenzialmente l'esser necessario.
Definiz: § III. Trovasi usato come aggiunto di cosa, per Che si fa, si fabbrica, con opera manuale. –
Esempio: Gell. Lettur. 4, 85: Essercitasi adunque questo primo di questi cinque abiti.... solamente circa i primi principj;.... e i due ultimi, cioè la prudenza e l'arte, l'uno circa a le cose agibili, e da farsi con l'animo;... e l'altro circa a le fattibili, cioè che si fanno e fabbricono con le mani; onde, ec.
Definiz: § IV. In forza di Sost. Ciò che è possibile a farsi. –
Esempio: Saccent. Rim. 1, 12: Ogni gran cosa voi per me fareste, Com'io farei per voi tutto il fattibile.