Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CISPA. Apri Voce completa pag.71 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. CISPA. Dizion. 1 ° Ed. CISPA. Dizion. 2 ° Ed. CISPA. Dizion. 4 ° Ed. CISPA. Dizion. 5 ° Ed. » CISPA.

CISPA. Definiz: Sost. femm. Umore giallastro che cola dagli occhi e si risecca intorno alle palpebre. Ha origine comune con cispo. – Esempio: Burch. Son. 136: E 'ntorno al collo portava un mazzocchio Di cacio fresco, e pien di cispa all'occhio. Esempio: Franc. Son. 58: Era ancor Febo con la cispa agli occhi. Car. Eneid. 3, 1046: E pria de l'occhio la sanguigna cispa Lavossi. Esempio: Adr. M. Plut. Opusc. 2, 70: Se è lontana dal corpo nostro la scabbia, e la cispa dagli occhi, non ne segue però che sia cosa maravigliosa il grattarsi, e stropicciarsi gli occhi. Esempio: Soder. Cult. Ort. 268: Quella rugiada che risedendo in su le rose vi si trova stare attaccata, raccolta con una pulita penna, e strofinatosi leggermente agli occhi scerpellini intorno alle palpebre, rimedia a quella cispa. Esempio: Panant. Poet. Teatr. 28: Avete sempre gli occhi tutti cispa.