Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
BARUFFA.
Apri Voce completa

pag.81


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
BARUFFA.
Definiz: Sost. femm. Confuso azzuffamento d'uomini e anche d'animali. Da ruffa e dalla particella ba. −
Esempio: Real. Franc. 10 t.: In questa furia fu abbattuto Salardo e Giambarone, e morto Riccardo lo baviere: non potevano e' Cristiani sostenere in questa baruffa.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 266: E così in questa baruffa pigiando i porci il gottoso, gridando il gottoso,.... la famiglia del capitano passando per la via sente questo romore, corre dentro.
Esempio: Bern. Orl. 18, 30: Chi lo vedesse intrar nella baruffa, Ben lo giudicherebbe quel che egli era.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 5, 75: La quale [storia] è la crudele impietà fatta da Erode agl'Innocenti, dove si vede una baruffa bellissima di femmine e di soldati e cavalli, che le percuotono ed urtano.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 12: E così terminò questa baruffa.