Lessicografia della Crusca in rete

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INCRUDIRE.
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INCRUDIRE.
Definiz: Neutr. e Neutr. pass. incrudirsi Ridivenire quasi crudo; detto propriamente di legumi cotti; Rincrudire.
Definiz: § I. E detto di stomaco, vale Addivenire non più atto a smaltire, a concuocere, i cibi. –
Esempio: Allor. A. Cap. 171: Sapete che lo stomaco smaltisce Poco o non punto anch'ei quand'e' si sdegna, E 'ncrudisce, e 'mpigrisce e 'nacetisce.
Definiz: § II. E per Addivenire, Farsi, più crudo, ossia fiero, veemente, Infierire, detto di venti, battaglie, e simili. –
Esempio: Ugurg. Eneid. 250: Tanto più ella pareva orribile e fiera di triste fiamme, quanto più incrudiscono le battaglie per lo sangue sparto.
Esempio: Segner. Op. 4, 560: Come per lo più sogliono far su la sera i venti boreali, che nell'addensarsi de' vapori, incrudiscono maggiormente.
Definiz: § III. E detto di stagione, tempo, e simili, vale Divenir più aspro, o più rigido. –
Esempio: Lastr. Agric. 4, 6: Ciò basta farsi nell'incrudire della stagione.
Definiz: § IV. E detto di malattia, piaga, e simili, vale Addivenir più grave, Inciprignirsi. –
Esempio: Castigl. Corteg. 153: Sono alcune infermità che quanto più vi si adopra medicina, tanto più s'incrudiscono.
Esempio: Ar. Orl. fur. 19, 29: La sua piaga più s'apre e più incrudisce, Quanto più l'altra si ristringe e salda.
Esempio: Segner. Op. 4, 630: Non dee.... dare alla piaga comodità d'incrudirsi, e d'infistolire.
Definiz: § V. Att. Fare, Rendere, crudo, cioè rozzo, aspro. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 229: Quali col volgare bazzesco e croio la 'ncrudiscono (la Scrittura), come sono i Lombardi: quali ec.
Definiz: § VI. E per Rendere più grave, più acerbo, Esacerbare. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 479: Poscia l'ire incrudirono con la vicendevole gelosia.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 40: Nè sia chi dicami che ciò non era un incrudire le pene del Redentore,... era solo un non mitigarle. Perchè io gli risponderò, che l'istesso non mitigarle in un caso tale era un incrudirle.
Definiz: § VII. E riferito a medicamenti, vale Renderli più energici, più operativi. –
Esempio: Rucell. Or. Dial. Sagg. 111: Messer Domenedio tempera o incrudisce l'asprezza de' medicamenti misuratamente alla gravezza delle infermitadi.