Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GARGARIZZATO. Apri Voce completa pag.65 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GARGARIZZATO. Dizion. 3 ° Ed. GARGARIZZATO Dizion. 5 ° Ed. » GARGARIZZATO.

GARGARIZZATO. Definiz: Partic. pass. di Gargarizzare. Lat. gargarizatus. – Esempio: Span. Tes. Pov. volg. 15: Il quale, cotto e gargarizzato, rompe la postema. Esempio: E Span. Tes. Pov. volg. appr.: La scabbiosa, gargarizzata, beuta, ed impiastrata, sana la squinanzia disperata. Esempio: Cresc. Agric. volg. 228: E gargarizzata la lor cocitura, dissolve la postema generata nella carne del polmone. Definiz: § I. In forma d'Add. Detto di bevanda, vale Tenuto per la gola, o in bocca, e mandato in giù e in su, o da una parte all'altra, a fine di risciacquare la parte malata. – Esempio: Mattiol. Disc. 1, 393: È utile il latte gargarizzato all'ulcere della bocca e del gorgozzule. Definiz: § II. E per Preparato a servire di gargarismo. – Esempio: Mattiol. Disc. 1, 593: Giova il suo succo (della senape), gargarizzato con acqua e mele, contra le vecchie e callose asprezze delle fauci.