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IMPARENTARE.
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IMPARENTARE.
Definiz: Neutr. pass. imparentarsi Divenir parente di alcuno, Fare parentado con esso. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 87: Nè si tenne contento a contrarre ospitalità coi caporali fra quelli; ma ancora s'imparentò con loro.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 3, 126: Per la mala compagnia che aveva Romolo, li vicini cittadini non volevano imparentarsi con loro; onde egli ordinò uno generale mercato, ec.
Esempio: Vill. G. 595: S'accordarono con messer Cane, e imparentarsi con lui.
Esempio: Gio. Fior. Nov. 8: Ancora [papa Nicola] prese izza col re Carlo, per cagione che 'l detto Papa fece richiedere il re Carlo d'imparentarsi con lui, volendo dare una sua nipote a uno nipote del re Carlo.
Esempio: Morell. Cron. 255: Guarda d'imparentarti con buoni cittadini.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 4, 149: E dal giorno che Orliens s'imparentò col Milanese, accompagnò l'arme sua de' tre gigli con una biscia.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 119 t.: Agli altri popoli latini fu proibito il potersi insieme imparentare ed aver commerzio.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 228: Con uom che tratta l'armi Io non bramo imparentarmi.
Esempio: Lambr. Elog. 215: Per le doti intime dell'animo era grandemente appropriato alla famiglia, con cui si imparentava.
Definiz: § I. Figuratam. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 453: Guardatevi bene dal mentire, perchè chi ama la menzogna divien figliuolo del diavolo, e s'imparenta con esso lui.
Definiz: § II. Pur figuratam., per Addomesticarsi, Farsi familiare. –
Esempio: Bern. Orl. 6, 61: Ed in poche parole s'è impiastrato, E l'un campo con l'altro imparentato.
Definiz: § III. Neutr. Contrarre parentela. –
Esempio: Morell. Cron. 295: Credo che il detto parentado m'abbia tolto assai onore, per avventura avrei avuto dal mio Comune, se avessi imparentato con altre famiglie, come avrei potuto.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 253: Bisognò che il Papa dispensasse sopra ciò e desse licenzia che noi potessimo imparentare; e così si fece.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 6, 398: L'ambasciador rapporta al tracio vento (a Borea) L'odio e 'l disprezzo dell'imperio greco; E che preghi, promesse, oro ed argento Non poter far ch'imparentasse seco.
Esempio: Car. Lett. ined. 2, 97: S'è detto che il duca di Urbino sarà general de la Chiesa, e che imparenterà col signor Fabianino col darli Camerino.
Esempio: Sassett. Fr. Notiz. 43: Si vedrà che d'ogni tempo abbiamo sempre per la maggior parte imparentato con le prime case di Fiorenza, quanto a nobiltà.
Definiz: § IV. Att. Far contrarre parentela, Fare entrare in parentela, Congiungere in parentela.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 1, 66: E se null'altro vi fosse, per cui conoscere Iddio e ammirarne la sapienza, basterebbe a ciò il solo affissarsi a veder le giuste e ben osservate leggi d'unione e di pace con che egli ha collegata una tanta moltitudine di nature, quante ve ne ha dal centro della terra fino al sommo de' cieli: e ciò col più stretto, e nondimeno col più soave nodo che sia, imparentando, per così dire, le une con le altre, e facendo che il ben particolar di ciascuna dipenda dal bene universale di tutte.