Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DISDETTO.
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DISDETTO.
Definiz: Partic. pass. di Disdire, primo tema. ‒
Esempio: Segn. B. Stor. Fior. 357: Ciascuno, possedendo le cose che teneva, s'astenesse dalla guerra infino a tanto che, disdetta la tregua tre mesi innanzi, potessin romperla senza contraffare a quei patti.
Definiz: § I. In forma d'Add. Proibito, Vietato. ‒
Esempio: Speron. Op. 1, 19: Se ad un mio pari non è disdetto il formar voci e concetti quali a sì alta e virtuosa Signora.... si converrebbono.
Esempio: Segner. Crist. instr. 3, 307: E pure fra tanta gente non si trovò chi volesse rompere il digiuno quaresimale con quella specie di cibi disdetti in esso.
Definiz: § II. Detto di contratto, convenzione, e simili, vale Dichiarato sciolto. ‒
Esempio: Bart. D. Vit. Borg. 1, 64: Contratti usuraj rotti e disdetti.
Definiz: § III. In forza di Sost. Ciò che si è detto contro a quello, che si era detto innanzi. ‒
Esempio: Bart. D. As. 3, 98: Disdicono il detto, e poscia tornano a dire il disdetto.