Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Sost. masc. Ordine, Classe di cittadini secondo la lor condizione.
Dal lat. coetus. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 117: Il lusso, che io ho inteso di condannare e condanno ne' contadini, non meno che in ogni ceto della società, io lo definisco una ricerca ec.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 2, 142: Vogliono sacrificare annualmente una gran parte dell'entrate in abiti, in gioie, in trattamenti; effetto d'un lusso rovinoso, che ormai in ogni ceto di persone è giunto agli eccessi.
Esempio: Alf. Sat. 4: Voi che appellarvi osate il ceto medio, Proverò siete il ceto de' più brutti.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 20: Sorgevano scuole per ogni ceto.
Definiz: § E per Adunanza, Riunione, Coro e simili; ma oggi non adoprerebbesi che in poesia. –
Esempio: Sannaz. Rim. 338: Empierà di sua fama a tondo a tondo L'immensa terra; e di sè mille penne Lascerà stanche e tutto il sacro ceto.
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 37: E questo è delle Muse il santo ceto.
Esempio: Bottar. Lez. Decam. 2, 17: Disonorando altresì il concilio e ceto di quei Santi.