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Dizion. 5° Ed. .
CETO
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pag.795
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CETO. Definiz: | Sost. masc. Ordine, Classe di cittadini secondo la lor condizione. |
Dal lat. coetus. – Esempio: | Paolett. Oper. agr. 1, 117: Il lusso, che io ho inteso di condannare e condanno ne' contadini, non meno che in ogni ceto della società, io lo definisco una ricerca ec. | Esempio: | E Paolett. Oper. agr. 2, 142: Vogliono sacrificare annualmente una gran parte dell'entrate in abiti, in gioie, in trattamenti; effetto d'un lusso rovinoso, che ormai in ogni ceto di persone è giunto agli eccessi. |
Esempio: | Alf. Sat. 4: Voi che appellarvi osate il ceto medio, Proverò siete il ceto de' più brutti. |
Definiz: | § E per Adunanza, Riunione, Coro e simili; ma oggi non adoprerebbesi che in poesia. – | Esempio: | Sannaz. Rim. 338: Empierà di sua fama a tondo a tondo L'immensa terra; e di sè mille penne Lascerà stanche e tutto il sacro ceto. |
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