1)
Dizion. 5° Ed. .
ABBELLIRE
Apri Voce completa
pag.29
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ABBELLIRE. Definiz: | Far bello, Adornare. − |
Esempio: | Bocc. Amet. 44: Apollo, tenente del cielo quella parte che ora trascorre, più i lavori abbelliva. |
Esempio: | Grazz. Rim. 1, 252: Sendo stato chiamato Quell'opera a finire, Che scambio d'abbellire La cupola, abbruttisce, abbassa e guasta. |
Esempio: | Galil. Op. astronom. 3, 133: Tutti gli ornamenti e vaghezze particolari che sì mirabilmente abbelliscono la terra, resteriano di là su invisibili ed inimmaginabili. | Esempio: | Salvin. Lett. IV. 2, 258: Ognuno sa quanto Donatello nel suo San Giorgio si segnalasse, e come l'armi.... non l'impacciassero, ma l'abbellissero, e in dosso gli stessero come pittura. |
Definiz: | § I. E figuratam. − |
Esempio: | Dant. Conv. 142: Questo non è altro che uno frequente pensiero a questa nuova donna commendare e abbellire. | Esempio: | Calzol. Stor. Monast. 250: Pare a essi [istoriografi] con raccontar fatti di virtuose donne, abbellire la loro istoria. |
Esempio: | Chiabr. Rim. 1, 233: Potrei de' fregj, onde Parnaso adorna L'altrui virtude, oggi abbellir miei versi. |
Esempio: | Torric. Lez. 21: Abbelliva egli [Galileo] le specolazioni della filosofia con ornamenti di erudizione. |
Esempio: | Bott. Stor. Ital. 3, 400: La pietà abbellisce i pensieri dell'uomo, e dà speranza perchè sa di meritar premio. |
Definiz: | § II. Abbellire vale anche Rappresentare le cose più belle che non sono in realtà. − | Esempio: | Fag. Comm. 85: Somigliano al maggior segno; il pittore però ha fatto loro servizio. L. Bravo! T. Com'a dire? F. Perchè l'ha un poco abbellite. |
Definiz: | § III. E per Dare appariscenza, Inorpellare. − | Esempio: | Machiav. Pros. var. 8, 30: Gio. Matteo, fatte dire prima certe Messe, e fatte sue cerimonie per abbellire la cosa, s'accostò agli orecchi della fanciulla e disse. | Esempio: | Adrian. Plut. Vit. 3, 91: Abbellendo questo suo pensiero con dire, che non voleva l'odio universale acquistarsi con amara e severa ricerca della vita e costumi altrui. |
Definiz: | § IV. In forma di Neutr. pass. abbellirsi Adornarsi, Acconciarsi per comparir bello. − |
Esempio: | Bocc. Laber. 213: Chi della cagione di questo suo abbellirsi con tanta sollecitudine domandata l'avesse,.... rispondea che per più piacermi il facea. |
Esempio: | Bart. D. Cin. 3, 100: Comparvero alla medesima porta le mogli de' Mandarini,.... non che senza le mille gale che usano ad abbellirsi, ma col capo schiettamente involto in una tovagliuola bianca. |
Definiz: | § V. E in forza di Neutro e di Neutr. pass. Divenir bello, Farsi bello. − | Esempio: | Dant. Parad. 22: E vidi cento sperule, che insieme Più s'abbellivan con mutui rai. |
Esempio: | E Dant. Parad. 32: Così ricorsi ancora alla dottrina Di colui che abbelliva di Maria, Come del Sol la stella mattutina. |
Definiz: | § VI. Diciamo anche Abbellirsi d'alcuna cosa per Prenderne a scelta e in abbondanza, o come meglio aggrada. |
|