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ABBELLIRE
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ABBELLIRE.
Definiz: Far bello, Adornare. −
Esempio: Bocc. Amet. 44: Apollo, tenente del cielo quella parte che ora trascorre, più i lavori abbelliva.
Esempio: Grazz. Rim. 1, 252: Sendo stato chiamato Quell'opera a finire, Che scambio d'abbellire La cupola, abbruttisce, abbassa e guasta.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 133: Tutti gli ornamenti e vaghezze particolari che sì mirabilmente abbelliscono la terra, resteriano di là su invisibili ed inimmaginabili.
Esempio: Salvin. Lett. IV. 2, 258: Ognuno sa quanto Donatello nel suo San Giorgio si segnalasse, e come l'armi.... non l'impacciassero, ma l'abbellissero, e in dosso gli stessero come pittura.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Dant. Conv. 142: Questo non è altro che uno frequente pensiero a questa nuova donna commendare e abbellire.
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 120: Abbellisca la vergogna e la peritanza i detti e i fatti tuoi.
Esempio: Calzol. Stor. Monast. 250: Pare a essi [istoriografi] con raccontar fatti di virtuose donne, abbellire la loro istoria.
Esempio: Chiabr. Rim. 1, 233: Potrei de' fregj, onde Parnaso adorna L'altrui virtude, oggi abbellir miei versi.
Esempio: Torric. Lez. 21: Abbelliva egli [Galileo] le specolazioni della filosofia con ornamenti di erudizione.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 3, 400: La pietà abbellisce i pensieri dell'uomo, e dà speranza perchè sa di meritar premio.
Definiz: § II. Abbellire vale anche Rappresentare le cose più belle che non sono in realtà. −
Esempio: Fag. Comm. 85: Somigliano al maggior segno; il pittore però ha fatto loro servizio. L. Bravo! T. Com'a dire? F. Perchè l'ha un poco abbellite.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 10, 238: Buffon abbelliva, Spallanzani diceva semplicemente: la cosa sta così.
Definiz: § III. E per Dare appariscenza, Inorpellare. −
Esempio: Machiav. Pros. var. 8, 30: Gio. Matteo, fatte dire prima certe Messe, e fatte sue cerimonie per abbellire la cosa, s'accostò agli orecchi della fanciulla e disse.
Esempio: Adrian. Plut. Vit. 3, 91: Abbellendo questo suo pensiero con dire, che non voleva l'odio universale acquistarsi con amara e severa ricerca della vita e costumi altrui.
Definiz: § IV. In forma di Neutr. pass. abbellirsi Adornarsi, Acconciarsi per comparir bello. −
Esempio: Bocc. Laber. 213: Chi della cagione di questo suo abbellirsi con tanta sollecitudine domandata l'avesse,.... rispondea che per più piacermi il facea.
Esempio: Bart. D. Cin. 3, 100: Comparvero alla medesima porta le mogli de' Mandarini,.... non che senza le mille gale che usano ad abbellirsi, ma col capo schiettamente involto in una tovagliuola bianca.
Definiz: § V. E in forza di Neutro e di Neutr. pass. Divenir bello, Farsi bello. −
Esempio: Dant. Parad. 22: E vidi cento sperule, che insieme Più s'abbellivan con mutui rai.
Esempio: E Dant. Parad. 32: Così ricorsi ancora alla dottrina Di colui che abbelliva di Maria, Come del Sol la stella mattutina.
Definiz: § VI. Diciamo anche Abbellirsi d'alcuna cosa per Prenderne a scelta e in abbondanza, o come meglio aggrada.