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Dizion. 5° Ed. .
CAMPANACCIO
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CAMPANACCIO. Definiz: | Peggiorat. di Campano. Grosso campanello fatto di lama di ferro, che mettesi per lo più al collo della bestia che guida l'armento o il gregge; e serve anche ad altri usi. – |
Esempio: | Firenz. Pros. 1, 56: Comandò ad una delle serve, che sonasse intorno al capo della putta un campanaccio. | Esempio: | Bocch. Lez. II, 4, 187: Era usato il Consiglio pubblico di Roma (siccome a' ladri, ed a' malandrini si costumava...) di attaccare un campanaccio da una parte, ed una sferza di verghe dall'altra al carro trionfale. | Esempio: | Soldan. Sat. 30: Col campanaccio al collo per pendente In una vacca uscita dal proquoio Trasformata la vidi immantinente. | Esempio: | Red. Poes. 262: Io vo' cantare al suon d'un campanaccio La leggenda d'un nano impertinente. |
Esempio: | Fag. Rim. 5, 174: Crebbero l'allegria Facendo rimbombar per quei contorni Con degna melodia Di pentolacce, campanacci e corni. | Esempio: | E Fag. Rim. 6, 236: All'ombra qui me ne vo' star d'un leccio, A suonar alle pecchie il campanaccio (qui in locuz. figur.). | Esempio: | Targ. Viagg. 5, 233: Per far dunque la caccia suddetta si scelgono le notti più oscure, e due persone con un campanaccio, col frugnolo e con una pertica ec. |
Definiz: | § E per Grossa campana, Campanone. – | Esempio: | Segn. B. Vit. Capp. 16: Fece intendere che fra due giorni ogni cittadino si ragunasse al consiglio grande, al suon d'un campanaccio smisurato, che in cima della torre del ballatoio di Palazzo era posto. |
Esempio: | Tasson. Secch. rap. 2, 2: Cominciò il campanaccio a dindonare, E in un momento s'adunò il Senato. |
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