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Dizion. 5° Ed. .
ALEGGIARE, ed anche ALIEGGIARE.
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ALEGGIARE, ed anche ALIEGGIARE. Definiz: | Neutr. Muover l'ali, Volare. |
Da ala e alia. − Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 2, 7: E far sì che non passi e non alieggi Scricciol tra siepe e siepe. | Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 425: Alieggiare, cioè quasi girare intorno con la ruota dell'alie, come fa l'aquila intorno ad una lepre per investirla. | Esempio: | Fiacch. Fav. 2, 86: Entro l'istessa camera Ad abitar ridotte S'eran due bestie, solite Ad aleggiar di notte. |
Definiz: | § I. E figuratam. − | Esempio: | Chiabr. Rim. 2, 3: Un aleggiar leggiero Di remi in mare, usati A far spume d'argento. | Esempio: | Parin. Poes. 150: Benchè alle dame intanto Sul bell'arco de' labbri aleggi e penda Non voluto sbadiglio. |
Definiz: | § II. Figuratam. per Andare attorno; Aggirarsi. − | Esempio: | Buonarr. Fier. 2, 4, 27: Sì, sì, i' vidi ben io tra quegli olmi Alieggiare una pecora sbrancata. | Esempio: | E Buonarr. Fier. 4, 1, 1: S'ode romor di fusti e lanternoni, Perchè la guardia alieggi quivi intorno. |
Esempio: | E Buonarr. Fier. 4, 1, 6: E la guardia alieggiar non rado ho vista. |
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