Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CALCATO.
Apri Voce completa

pag.381


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CALCATO.
Definiz: Partic. pass. di Calcare.
Lat. calcatus. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 170: Poi che la soglia calcata dal santo corpo tremoe ec.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 187: Rallegravansi tutti e maravigliavansi che un giovane di tanta gentilezza e ricchezza, calcata così ogni vanitade, era salito a tanta perfezione.
Esempio: Dat. Vegl. 97: Veggendo tuttodì le carte scritte de' libri, fortemente calcate, lasciare segnata la parte opposta.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 179: Io son persuaso che noi non ci possiamo allontanare dalla strada calcata e additata da questo eccellente chimico, senza sbagliarla.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Premuto col piede. –
Esempio: Bern. Orl. 8, 43: Non è il lion ferito più cruccioso, Nè la serpe calcata tanto ria.
Definiz: § II. Per Pigiato, Pressato, Compresso. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 208: La terra troppo ristretta e calcata non lascia l'umore alle radici discendere.
Esempio: Varch. Stor. 2, 148: Tutti gli antiporti si riempirono di terra e di stipa calcata.
Esempio: Red. Opusc. 13: Il cotone e il piumacciuolo si tenevano stretti e calcati con le mani sopra il luogo ferito.
Esempio: E Red. Esp. nat. 21: Poscia sopra la stoppa metteva una conveniente caricatura di polvere, alla quale benissimo calcata metteva addosso un buono e ben serrato stoppacciolo.
Esempio: Bellin. Disc. Anat. 2, 74: Traportar l'aratolo calcato dentro al terreno per tutta la lunghezza del campo, egli è ec.
Definiz: § III. Per Pieno zeppo, Stivato. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. 36: Trovano il copertoio pieno di tignuole, e la coltrice calcata di vermini.
Esempio: Pulc. L. Frott. 133: Di canfora e borrace Sei scatole calcate.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 18, 166: Io ho sempre calcata la scarsella.
Esempio: Borgh. S. Tertull. 88: Sempre de' vostri è calcata la carcere, da' vostri sempre si sospira nelle miniere de' metalli, de' vostri s'ingrassano le fiere.
Definiz: § IV. E in locuz. figurata. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 141: Noi a lui [a Dio] gli diamo e gli rendiamo misura non piena ma scema, ma egli le dà colme e calcate.
Definiz: § V. E figuratam. –
Esempio: Pulc. Luc. Driad. 32: Era calcato e colmo d'ogni vizio.
Definiz: § VI. Detto di strada o luogo, vale Pieno di gente affollata, Pieno di calca. –
Esempio: Dant. Purg. 10: Intorno a lui parea calcato e pieno Di cavalieri.
Esempio: Med. L. Beon. 3, 112: Quando vidi calcate sì le strade Di gente tanta.
Definiz: § VII. Detto pure di strada, vale Frequentata dai più. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: La moltitudine va per l'altra via, ed è la via battuta e calcata.
Definiz: § VIII. Per Affollato, Accalcato, detto di gente. –
Esempio: Real. Franc. 21: El Re.... prese a due mani la spada, e cacciossi nella calcata, torma de' nimici.
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 55: E dove e' vede la gente calcata, Subito si metteva in quella stretta.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 223: Impedito a distendere le braccia da' suoi medesimi, che calcati gli erano intorno, gridò con alta voce: a dietro, a dietro.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 107: E toglie ad un guerrier ferrata mazza, E rompendo lo stuol calcato e folto, La rota intorno, e si fa larga piazza.
Esempio: E Tass. Gerus. 9, 72: Quinci una e quindi l'altra urta e sospinge, Nè può la turba aprir calcata e spessa.
Definiz: § IX. Detto di colpo, vale Dato aggravando il braccio. –
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 54: Mandò spogliare.... lo sventurato Martino, e dargli venti di que' colpi di canna.... sì ben calcati, che ne fu mezzo storpio.