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Dizion. 5° Ed. .
MOSTRUOSITÀ
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MOSTRUOSITÀ. Definiz: | Sost. femm. L'essere mostruoso, Deformità singolare di corpo. |
Lat. monstruositas. –
Definiz: | § I. Vale anche Figura strana, mostruosa; e anche Cosa, o Fatto, che abbia del mostruoso. – | Esempio: | Condiv. Vit. Buonarr. 4: Oltre all'effigie del santo, c'erano (nel quadretto) molte strane forme e mostruosità di demonj. | Esempio: | Vallisn. Op. 1, 379 tit.: Lettera di monsignor Del Torre, vescovo di Rovigo, in cui descrive due mostruosità, cioè due dita minime in una mano e una guancia con pelle e pelo di porco. |
Definiz: | § II. Figuratam., Atto, Fatto, e altresì Qualità, Stato, e simili, sommamente reo, vituperevole. – |
Esempio: | Albanz. Bocc. Donn. fam. M. 308: Agrippina, madre di Nerone imperatore, fu non meno famosa per sua schiatta,... e per la mostruosità del figliuolo e sua che per suoi famosi fatti. | Esempio: | Segner. Crist. instr. 1, 7: Se sarebbe una mostruosità infernale non amar Dio, quand'Egli solo ci permettesse d'amarlo, quale mostruosità sarà non amarlo, quando anche ce lo comanda? | Esempio: | Corsin. Stor. Mess. trad. 252: Non pensò ad altro, che a vedere di guadagnare e di disporre gli animi, col rendere amabile, con le opere, la religione, per fare spiccare al confronto di quelle la mostruosità e l'abominazione de' loro costumi, e al confronto di questi la deformità e la bassezza de' loro Dii. |
Esempio: | Bott. Stor. Amer. 1, 116: I principali cittadini, o che detestassero le mostruosità commesse dalla plebe, o che considerassero, quanto queste fossero per nuocere..., molto solleciti si mostrarono in voler far distinguere ec. |
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