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1) Dizion. 5° Ed. .
IMPERANTE, e talora anche IMPERIANTE.
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IMPERANTE, e talora anche IMPERIANTE.
Definiz: Partic. pres. di Imperare e Imperiare. Che impera.
Lat. imperans. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 74 t.: Le chiese di Gallia, eziamdio imperante lui, furono turbate per uno che si chiamava Berlinghieri del Corso.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 21 t.: Questa gente.... sotto di Omaro, terzo principe di Maumetto, soggiogò la Persia, ottenne lerosolima, ed impadronissi della Soria, sedente Agatone pontefice, ed imperante Costantino quarto.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che esercita il dominio, Dominante. –
Esempio: Bemb. Stor. 1, 280: Così addiviene, che quelli che meno hanno di facoltà, più in comune diano: quelli che il tutto posseggono, non diano, se non quando e quanto a lor piace; come se gli altri servi fossero, ed eglino signori e imperanti.
Esempio: Dav. Tac. 1, 115: Non convenendo a' principi e popolo imperiante le cose medesime, che alle case, e piccole città.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Giobert. Introd. 1, 170: Il carattere morale vuole una volontà robusta e imperiante.
Definiz: § III. E semplicemente per Che comanda, Che impone il suo volere, Che detta legge, e simili. –
Esempio: S. Ag. C. D. 7, 194: E sarà, dice, un re imperante a tutti.
Esempio: Cic. Opusc. 272: O parammi che sia libero quello, allo quale la femmina signoreggia?... Lo quale uomo ad essa imperante niente negare, quello che a lei pare, puote, niente ardisce ricusare.
Esempio: Adim. A. Pind. 102: Allor ch'il chiaro figlio di Latona, E Netunno, imperante al vasto mare, Facean di mura ad Ilion corona.
Definiz: § IV. Pur figuratam., detto di cagione morale cagione imperante, o simile, vale Che informa la volontà, o un'operazione, dell'uomo. –
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 273: La limosina.... è propriamente un atto di misericordia, perchè la misericordia è la sua cagione immediata: ma tuttavia, come da cagion mediata, provien dalla carità, e, come da cagione imperante, provien dalla religione.
Esempio: E Segner. Incred. 305: Passiamo ora alle virtù, o cagioni o compagne di tanta pena. La corona magnifica del martirio è composta di quattro gioie di Paradiso, cioè di quattro segnalate virtù; di fortezza e di pazienza, nell'atto che si chiama imperato, di carità e di fede nell'imperante.
Definiz: § V. In forza di Sost. di gen. com. Colui o Colei che impera, domina, signoreggia, anche figuratam. –
Esempio: Segner. Op. 4, 534: Una tale ammonizione è lavoro di due virtù; prima della carità, come d'imperante assoluta; poi della prudenza, come di bene operante.
Esempio: Giust. Vers. 1: L'imperante è un uomo onesto; Un po' duro, un po' tirato, Un po' ciuco, ma del resto Ama i sudditi e lo Stato, e protegge i bell'ingegnj De' suoi regni.