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Dizion. 5° Ed. .
BAMBINA
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BAMBINA. Definiz: | Femm. di Bambino. − | Esempio: | Firenz. Pros. 1, 265: Dunque quando noi facciamo i bambini, ovvero le bambine, e' ci bisognerebbe il braccio o le seste. |
Esempio: | Ricc. S. Cat. Lett. 191: La quale vostra cugina vi si raccomanda,.... e tutte le bambine di Costantino. | Esempio: | Buonarr. Tanc. 4, 2: Non piangere; che pensi tu che sia? Oramai tu non se' una bambina. |
Definiz: | § I. Bambina, dicesi per vezzo anche di Fanciulla, di Ragazza da marito. − |
Esempio: | Bellin. Cap. Matr. 293: E poi quel risvegliarsi la mattina E ritrovarsi diventato due, Cioè questo bel cece e la bambina, La qual vuol che sian mie le membra sue ec. |
Definiz: | § II. Fare una bambina, Essere una bambina, Riuscire, o simili, una bambina, dicesi di cosa o d'operazione mal riuscita, imperfetta, e anche di sbaglio: modo figurato, preso dalle donne che partoriscono femmine, piuttosto che maschi. − | Esempio: | Magal. Lett. scient. 264: Ancor io, in dubbio di quel che possa riuscire questo mio concetto, avanzo tempo a tenergli preparata la ragione, anche a risico che ella possa essere una bambina. |
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