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1) Dizion. 5° Ed. .
MILLANTERIA
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MILLANTERIA.
Definiz: Sost. femm. Il millantare, o Il millantarsi; Iattanza, Vanteria. –
Esempio: Bocc. Laber. 220: Lasciamo stare l'alte e grandi millanterie, ch'ella fa, quando berlinga con l'altre femmine.
Esempio: Cas. Pros. 3, 161: Hanno che contare e che ridere delle tue balorderie, e delle tue millanterie.
Esempio: Segner. Guerr. Fiandr. volg. 158: Formare all'improviso un novello esercito, e, quasi con un batter di piede, cavar di terra squadre d'inesperti soldati e a piedi e a cavallo, e con subiti insegnamenti addestrarli contro a' nemici già veterani, fu tenuta millanteria di quel grande.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 4, 121: Consiste, a mio giudicio, la millanteria in una ostentazioni di alcuni beni, che non vi sono.
Esempio: Giacomell. Carit. 202: I Tirj non sono cinque milioni, anzi son pochi, e usano disprezzo e millanteria.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 131: Lasci fare a me, rispose il Griso, inchinandosi, con un atto d'ossequio e di millanteria.