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1) Dizion. 5° Ed. .
OPPOSITORE e OPPONITORE.
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OPPOSITORE e OPPONITORE.
Definiz: Verbal. masc. da Opporre e Opponere. Chi o Che oppone, o fa opposizione, alle opinioni o all'opera altrui. Anche assolutam. –
Esempio: Tass. Dial. 3, 222: Direm dunque.... più amica la verità; de la quale ci faremo scudo contra gli oppositori.
Esempio: Galil. Op. VII, 286: Giudicate ora quale studio si può stimare che abbia fatto questo oppositore ne i libri del Copernico, se e' prende al rovescio questa principale e massima ipotesi.
Esempio: E Galil. Op. VII, 287: Voglio pur io ancora, scorto dal discorso naturale, dire a questo oppositore qualche cosa.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 10: Per detto dell'oppositore, da pescaia a pescaia il letto d'Arno sta disteso con una sola pendenza in linea retta.
Esempio: E Viv. Tratt. Proporz. 103: Avanti che gli venisse concetto di ridurre anco le postille a' suoi oppositori in forma di dialogo.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 310: Gli oppositori si mostrarono molto ardenti nel contrastare alla proposta del ministro.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 2, 508: Quanto agli opponitori ed agli emuli da vincere e sterminare, ce n'era di più specie e tutti formidabili.
Esempio: E Giobert. Rinnov. 1, 595: Niuno de' miei oppositori dimenticò anche parlando il decoro di tal consesso.
Esempio: Lambr. Elog. 58: Il Cavour con occhio penetrativo.... appoggia nel Parlamento il Ministero battuto dagli oppositori.
Esempio: Guast. Rapp. El. 297: Vorrei paragonare gli oppositori della Crusca a un ragioniere, il quale non volesse legger altro che le facce del Dare, per concludere al fallimento.