Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . CORRESPETTIVO. Apri Voce completa pag.810 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 5 ° Ed. » CORRESPETTIVO.

CORRESPETTIVO. Definiz: Add. Che è, o riguardasi, in relazione o corrispondenza o proporzione con altro termine; Corrispondente, Proporzionato. E talvolta usasi per semplicemente Respettivo, ma con certa maggiore efficacia. – Esempio: Accolt. Prosp. 54: In questa altezza doverà apparirci il detto angolo D con l'altro suo correspettivo. Esempio: Legg. Band. C. 27, 328: Rate correspettive al lavoro, che esso impresario darà riscontro d'aver fatto volta per volta che domanderà danaro a conto. Esempio: Ner. P. Prezz. Monet. 57: Del rimanente il decremento della lira, e l'alzamento correspettivo e generale delle monete tanto d'oro che d'argento, non si deve attribuire a veruna altra causa, che alla depravazione delle monete istesse. Definiz: § I. Term. de' Legali. Aggiunto di contratto correspettivo, ed altresì di effetti che derivino da esso, vale Che importa corrispondenza e proporzione di benefizj e di oneri. – Esempio: De Luc. Dott. volg. 2, 239: Che la concessione sia correspettiva ed onerosa più in regola di contratto che di grazia o di privilegio, o vero più in termini di giustizia commutativa che di distributiva. Esempio: E De Luc. Dott. volg. appr.: Quando ciò non si sia conceduto per grazia e per liberalità, ma per contratto correspettivo. Esempio: E De Luc. Dott. volg. 6, 151: Riservando le ragioni del marito durante il matrimonio per i frutti e per il lucro, quando questo sia correspettivo e tale che venga stimato anche dovuto per causa onerosa. Esempio: E De Luc. Dott. volg. 6, 153: Importando la dote un contratto oneroso e correspettivo. Definiz: § II. Usasi in forza di Sost. a significare Ciò che è o risguardasi come corrispondente a checchessia; e più specialmente dicesi per Compenso, Lucro, Vantaggio e simili.