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Dizion. 4° Ed. .
VAGARE
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VAGARE.
Definiz: | Andare errando, Trascorrere. Lat. vagari, oberrare. Gr. ἀλᾶσθαι,
πλανᾶσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 16. 6. Perchè a bell'agio poterono gli spiriti andar vagando dove a lor
piacque. |
Esempio: | E Bocc. g. 8. f. 3. Bisognosi di vagare alquanto, e vagando
riprender forze. |
Esempio: | E Bocc. nov. 94. 2. Nè mi pare, che alcuna cosa restata sia a
noi, che abbiamo a dire, per la qual novellando vagar possiamo. |
Esempio: | Amet. 82. Ed il pietoso Enea sbandito cominciò per lo mare a vagare.
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Definiz: | §. Per metaf. vale Uscire del preso tema. Lat. ab instituto aberrare. Gr.
ἀπὸ σκοποῦ
πλανᾶσθαι. |
Esempio: | Bocc. g. 4. p. 20. Da ritornare è, perciocchè assai vagati siamo ec. là, onde
ci dipartimmo. |
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