1)
Dizion. 4° Ed. .
REGOLARE.
Apri Voce completa
pag.97
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
REGOLARE.
Definiz: | Dar regola, Ordinare, Ristrigner sotto regola. Ed anche si adopera nel sentim. neutr. pass. Lat.
dirigere. Gr. κατευθύνειν. |
Esempio: | Libr. Astrol. E poi enterrai nella tavola, ch'io ti regolerò per innanzi.
|
Esempio: | Com. Inf. 7. Regoleráe la qualitade, e la disposizione per sano giudicio di
ragione coceduta a lui per la podestà del libero arbitrio. |
Esempio: | Bocc. introd. 40. Non ce ne ha niuna sì fanciulla, che non possa ben conoscere,
come le femmine sieno ragionate insieme, e senza la provedenza d'alcuno uomo si sappiano regolare. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Allora mangiamo di questo mele tanto che basta, quando noi
regoliamo il nostro intendimento con misura di temperanza. |
Esempio: | Cron. Morell. 238. Egli ebbe a ritrarre, e regolare le loro masserizie, le loro
case, i mortorj, i lasci, e tutte l'altre cose, che sono sanza numero. |
Esempio: | E Cron. Mor. 241. Tolto moglie, uscito di manovaldi,
mancando la roba, e' si cominciò a regolare. |
|