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1) Dizion. 5° Ed. .
LEVITICO.
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Dizion. 5 ° Ed.
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LEVITICO.
Definiz: Sost. masc. Titolo di uno dei libri della Sacra Scrittura, che è il terzo del Pentateuco, così chiamato perchè tratta dei sacrifizj e degli altri ufficj affidati ai sacerdoti e ai Leviti.
Dal basso lat. Leviticus. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 278: Nel Levitico si dice: L'anima che anderà per consiglio all'indivini ed incantatori, e darà loro fede, io la disperderò del popolo suo.
Esempio: E Cavalc. Med. Cuor. 5: Comandò Iddio, secondo che si legge in alcuno libro della Bibbia, il quale si chiama Levitico, e disse: Non cercare vendetta, e non tenere a mente le ingiurie che ec.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 207: I [libri del Testamento Vecchio] legali sono cinque a novero: il Genesi, l'Esodo, il Levitico, il libro de' Numeri e il Deuteronomio, cioè la seconda legge; e dal numero di cinque si chiamano Penteteuco.
Esempio: Baldell. F. Polid. Virg. 274: Troviamo leggendo scritto nel Levitico: Se la donna ec.
Esempio: Martin. T. V. Pref. 2, 273: Questo libro è detto Levitico, sì nella versione de' LXX, e sì ancora nella nostra volgata, perchè in esso si tratta de' sacrifizj e delle altre incumbenze de' Leviti. Tutti i discendenti di Levi e tutta quella tribù fu eletta da Dio pel servigio del Tabernacolo.