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INALBERATO, e talora anche INNALBERATO.
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INALBERATO, e talora anche INNALBERATO.
Definiz: Partic. pass. di Inalberare e Innalberare. –
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 143: Strappatali la accetta di mano, ed inalberatala contra lui, gli levò la testa da 'l collo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 32: Mentre che un soldato vecchio con un berretton rosso gridando tiene una mano nell'asta, e con l'altra inalberato una storta, mena con stizza un colpo per tagliar tutte a due le mani a coloro, che ec.
Definiz: § I. In forma d'Add. Adattato all'albero della nave e disteso, Spiegato, detto di vele. –
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 424: Siccome legno in mar, ch'ha in poppa il vento, Ed ogni vela inalberata e piena, Sen vien non men veloce che contento, Per posseder la desïata arena; Così ec.
Esempio: Bard. P. Avinav. 15, 63: Tra monti ondosi e tra valli salate Vedi volar l'inalberate tele (delle navi).
Definiz: § II. E per Inalzato, ed anche Posto o Collocato in alto; detto più specialmente di bandiera, simulacro, e simili. –
Esempio: Car. Eneid. 2, 1295: Quando in dietro mi volsi, e vidi Troia Fumar già tutta; e de la ròcca in cima, E di sovr'ogni porta inalberate Le greche insegne..., Cedei ec.
Esempio: Bart. D. Giapp. 5, 141: Quivi anche una moschettata, che ferì in amendue le sacre imagini inalberate, seppe egli certo e lo scrisse, che ec.
Esempio: E Bart. D. Giapp. 5, 146: Il governatore stesso... portò inalberate le due gloriose imagini del Crocefisso e di san Francesco Saverio.
Esempio: Lampr. Comm. neutr. 1, 207: Eseguisce semplicemente un suo diritto perfetto.... che con la dichiarazione di neutralità o tacita, o espressa, fatta dalla nazione, a cui con la sua inalberata bandiera confessa di appartenere, egli si è spontaneamente obbligato a rispettare.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 4, 20: Lo troverà (l'infinito) negli umili riti di una chiesuola campestre, nella ruvida croce inalberata sul trebbio, nella squilla della sera.
Definiz: § III. E per Alzato, Levato su o in alto, detto di checchessia. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 17: Fece [Raffaello da Urbino] nell'altro tondo una Giustizia con le sue bilance e la spada inalberata.
Definiz: § IV. E detto di vite od altra pianta simile, vale Mandato co' suoi rami o branche su per un altro albero; Appoggiato, Assicurato, a, o sopra, altro albero che serva di difesa e sostegno. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 41: Io dico dunque che colle uve tutte di viti basse si farà sempre un vino più perfetto, e di maggiore durata, ma non intendo però con questo di asserire che non si possa fare ottimo e durevole ancora coll'uve di viti inalberate.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. appr.: L'uve di viti così fatte, scelte, e custodite, quantunque inalberate, mescolate con altre uve di viti basse poco possono deteriorare la qualità del vino.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 2, 78: Presi dunque l'uve d'un campo, nel quale maturano ordinariamente meno che in qualunque altro luogo di questa valle, sì perchè la terra in una gran parte del campo è molto grossa, argillosa ed umidissima, sì perchè vi sono molte viti inalberate, che si caricano d'uva, e sono ancora molto aduggiate e coperte.
Definiz: § V. E per Montato, Salito, su di un albero. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 70: Alcuni con laida fuga inalberati, s'appiattarono tra' rami, che scoscendendosi, o bolzonati per giuoco, tombolavan giù e storpiavansi.
Definiz: § VI. E per Impennato, detto di cavallo. –
Esempio: Falcon. Lett. Dat.: Essendo gli uomini che tengono i cavalli a mano grandi quanto i cavalli che vanno in corvette, e sono quasi inalberati.
Esempio: Bellor. Vit. Pitt. 297: Un giovine nobile volge la testa, e si ritira alla furia ed impeto d'un cavallo inalberato in fuga, mentre un giovine tirandolo per le redini si affatica ec.
Definiz: § VII. E per estensione detto di serpe. –
Esempio: Car. Eneid. 5, 402: Com'angue suol, ch'o sia da ruota oppresso..., o sia di sasso Dal vïator percosso, o di randello, Procacciando fuggir, con lunghe spire S'arrosta indarno, e inalberato e fiero Dal mezzo in suso arde ne gli occhi e fischia;... Così ec.