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STORPIARE, e STROPPIARE
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STORPIARE, e STROPPIARE.
Definiz: Guastar le membra. Lat. mutilare. Gr. κολοβοῦν.
Esempio: Buon. Fier. 4. Intr. Che nel calzar talvolta una scarpetta, Comecchè troppo stretta storpi un piede, Dicon, ch'ella sta ben, nè può far male.
Definiz: §. I. Per metaf. Impedire. Lat. impedire, obstare, turbare. Gr. ἐμποδίζειν, ἐνοχλεῖν, κωλύειν.
Esempio: M. V. 10. 102. Gli Aretini con loro ambasciadori, storpiarono, che 'l comune non fece la 'mpresa.
Esempio: Stor. Pist. 123. Perchè stroppiassono, che pace non si facesse per li Pistolesi col comune di Firenze
Esempio: Cr. 12. 2. 2. Si fa ottimo potamento di vigna ne' luoghi temperati, e caldi, se la molta neve, o la troppa gran freddura non la stroppiasse.
Esempio: Vit. SS. Pad. Quando vedesse, che alcuno cominciasse a dir mal d'altrui, saviamente lo storpiava, e rimoveva da quel parlare (cioè: gli dava in sulla voce)
Definiz: §. II. Per Alterare, o Pronunziare erratamente.
Esempio: Red. annot. Ditir. 139. Gli abitatori del contado storpiano facilmente, e corrompono i nomi.
Esempio: E Red. annot. Ditir. 140. Essendo sempre stato, per così dire, destino delle voci proprie ec. l'essere storpiate stranamente, quando passano d'una lingua in un'altra.