Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CANNAMELE
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CANNAMELE.
Definiz: Sost. femm. e talvolta anche di gen. masc. Canna che produce lo zucchero. Da canna e miele, che in antico dicevasi per zucchero; ed è il saccharum officinale dei Botanici. –
Esempio: Benciv. Aldobr.: Cannamele sì è caldo e umido nel primo grado.
Esempio: E Benciv. Aldobr. altrove: E intendete che zucchero, che uomo fa del cannamele, sì si tiene a quella medesima natura.
Esempio: Pegolott. Prat. Merc. 72: Mele di cannameli e galla, carati dodici per pondo.
Esempio: Soder. Cult. Ort. 55: La cannamele è quella che fa lo zucchero, il quale gli antichi raccoglievano da questa medesima cannamele, della quale oggi si fa il nostro zucchero.
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 3, 4: L'estrar del sugo della cannamele Con gran finezza il zucchero.