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1) Dizion. 5° Ed. .
ACCUSATIVO.
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ACCUSATIVO.
Definiz: Sost. masc. Termine de' Grammatici. Il quarto fra gli accidenti del nome, che ad imitazione de' Latini s'addimandano Casi; ed è quando il nome sta ad indicare l'oggetto immediato dell'azione espressa dal verbo.
Dal lat. accusativus. −
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 144: Dicesi lo consiglio da questo verbo consulo, consulis; lo qual verbo ha due significazioni, cioè: una di dimandar consiglio da altrui, e allora ha costruzione ad accusativo ec.
Esempio: Salv. Avvert. 2, 39: La quarta [voce] pongono l'accusativo, che più che d'altro sembra lor propria del concetto dell'accusare; posto che meglio per avventura le convenisse il patire.
Esempio: Adr. M. Demetr. Fal. 62: Nelle narrazioni o si dee cominciare dal retto.... o dall'accusativo.
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 135: Quando il verbo si posa sopra nome, che non accenna la cosa operante, ciascuno lo conoscerà per quarto caso o accusativo.