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NUTRIMENTO e NUDRIMENTO.
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NUTRIMENTO e NUDRIMENTO.
Definiz: Sost. masc. L'atto e L'effetto del nutrire; e anche Ciò che serve a nutrire: Alimento.
Lat. nutrimentum. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 254: Son fredde e secche (le pere acerbe) convenevoli ad uso di medicina, ma non a uso di nutrimento.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 375: I prati furono dalla Natura per divino comandamento creati, acciocchè.... le loro erbe, così secche come verdi, dessero agli animali convenevole nudrimento.
Esempio: Collaz. SS. PP. M. 27: La quale parola non arrebbe giammai detta l'Apostolo, se non che per spirito vedea che sarebbe che alcuni, poi che avessono dati tutti i beni loro per nudrimento de' poveri, non potrebbono però salire alla perfezione del Vangelo.
Esempio: Dant. Conv. 382: Conviensi amare li suoi maggiori, dalli quali ha ricevuto ed essere, e nutrimento e dottrina.
Esempio: Gell. Porz. Disput. Fanc. volg. 10: Cominciò ancora a lasciare il mangiare, e restò al tutto di pigliare cosa alcuna, e a vivere senza pigliar nutrimento di sorte nessuna.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 386: Nati che sono li figliuoli, grande importanza alla buona disposizione dei lor corpi è da stimar che sia il nutrimento, di che natura e' si faccia loro.
Esempio: Tass. Dial. 1, 356: Essi, come coloro che molto ne le fatiche s'esercitavano, di gran nutrimento avean bisogno.
Esempio: E Tass. Dial. 1, 371: È convenevole che quel primo nutrimento, che da lor (dalle nutrici) prendono i bambini, non sia così gentile e delicato, come quel de le madri sarebbe. Oltrechè, chi niega il nutrimento, par che in certo modo nieghi d'esser madre; perciochè la madre si conosce principalmente per lo nutrimento.
Esempio: Lipp. Malm. 4, 6: La materia che dà il portante a' denti, E rende al corpo nutrimento e lena.
Definiz: § I. Per similit., riferito a vegetali. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 37: Gli operamenti, o vero operazion, della pianta.... son tre, cioè: Usare il nudrimento, crescere, e generare. Usano le piante il nudrimento ec.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. appr.: Questa è la ragione perchè ficcano le lor radici nella terra come in una lor bocca, dalla quale, sì come da stomaco, sugano e tirano il nudrimento.
Esempio: E Cresc. Agric. volg. 133: Quella terra molto dimagra, per lo molto nutrimento ch'ella (la saggina) richiede.
Esempio: Soder. Op. 1, 415: Sono alcuni che stimano essere ben fatto, da che sia finita la vendemmia, alleggerire le viti del carico dei sermenti, non levandogli come se si potasse affatto, affinchè la primavera, lacrimando, non perda il nutrimento.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 146: Quando si trovasse un modo di seminare, pel quale ogni pianta di grano avesse il vantaggio, stante una conveniente distanza, di trar dalla terra tutto quel nutrimento di cui è capace, si verrebbe in conseguenza ad ottener ec.
Definiz: § II. In locuz. figur. –
Esempio: Dant. Parad. 17: Che, se la voce tua sarà molesta Nel primo gusto, vital nutrimento Lascerà poi quando sarà digesta.
Esempio: Petr. Rim. F. 313: Come a corrier tra via, se 'l cibo manca, Conven per forza rallentare il corso..., Così mancando a la mia vita stanca Quel caro nutrimento in che di morso Diè chi 'l mondo fa nudo e 'l mio cor mesto, ec.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Dant. Conv. 92: Acciocchè 'l dono faccia lo ricevitore amico, conviene a lui essere utile, perocchè l'utilità suggella la memoria dell'immagine del dono, il quale è nutrimento dell'amistà.
Esempio: E Dant. Conv. 121: Non subitamente nasce amore e fassi grande e viene perfetto, ma vuole alcun tempo e nutrimento di pensieri.
Esempio: Ugurg. Eneid. 9: E prima Accate trasse della pietra una favilla, e ricevette il foco entro le foglie, e secchi nutrimenti diede intorno ad esse.
Esempio: Petr. Trionf. 242: A guisa d'un soave e chiaro lume Cui nutrimento a poco a poco manca.
Esempio: Bocc. Laber. 215: Coloro che l'amistà delle femmine desiderano, più focose le sentono, più di speranza prendono, e per conseguente più di nutrimento aggiungono al loro amore.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 94: Levato che fusse il nutrimento al male, si poteva facilmente pensare di spegnerlo.
Esempio: Tass. Gerus. S. 8, 73: Ma l'antiche cagioni a l'ira nova Materia insieme e nutrimento danno.
Esempio: Parut. Soliloq. 1, 11: Ozio santo, dato tutto alle orazioni e alle meditazioni; ozio che è il vero negozio, vero trattenimento, e vero nutrimento delle anime.
Definiz: § IV. E per Virtù nutritiva, o per L'effetto di essa. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 119: La corteccia sua (del grano) è calda e secca, e mondificativa; il suo nutrimento è piccolissimo.
Esempio: Tass. Dial. 1, 356: Le carni de gli animali selvaggi, benchè sian di gran nutrimento, sono nondimeno sane molto, perchè son molto esercitate.
Esempio: Ridolf. Lez. Agr. 1, 498: Le pecore amano l'erba tenera: quella spontanea dei pascoli, specialmente dei monti, è la più salubre per esse; quella dei boschi dà loro poco nutrimento.
Definiz: § V. E per Allevamento; parlandosi d'animali. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 1, 200: Conviene adunque colla buona agricoltura la custodia e il nutrimento degli animali; e non solo conviene, ma anzi è necessaria in maniera, che non si potrà avere giammai abbondante e copioso il frutto della terra, senza una gran moltiplicità di animali.
Esempio: E Paolett. Oper. agr. 1, 201: Nell'antichità più remota le ricchezze maggiori, le rendite più considerabili si traevano dal nudrimento degli animali.