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1) Dizion. 5° Ed. .
INFORME.
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INFORME.
Definiz: Add. Che non ha forma, Difettivo di forma; ossia Che non ha quella che deve avere, o l'ha non bene determinata e compiuta.
Dal lat. informis. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 421: Dobbiamo sapere che insiememente fu creato il tempo e la prima materia, cioè il cielo empireo, lo quale incontinente fu pieno d'angeli: e la materia informe, cioè indistinta, di tutte le creature visibili.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. appr.: Per la terra s'intende comunemente qui dalli santi la informe materia delli quattro elementi, della quale poi distintamente Dio fece, e ornò il mondo in sei dì.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 521: Rocchio tanto è a dire, quanto pezzo informe di legno o di sasso.
Esempio: Med. L. Op. 2, 87: I picciol frutti ancor informi allegano.
Esempio: Varch. Lez. Pros. var. 1, 128: La materia prima, come non può trovarsi mai nè essere senza alcuna forma,... così si può intendere dallo intelletto spogliata di tutte le forme. Se ella si considera per sè e informe, cioè non avendosi rispetto nè considerazione alla forma, ella è una entità, cioè ha una sua propia e particolare natura e sostanza, divisa e diversa dalla forma e dal composto, e non inchiude in sè potenza alcuna nè privazione; ma se si considera come ella è capace di tutte le forme, ec.
Esempio: Tass. Rinald. 9, 27: Canta egli come dalla massa informe Trasse natura il seme delle cose.
Esempio: Rucell. Or. Operett. var. 77: Se coteste acque ombrose di ghiaccio fossero state nel Caos avanti che il caldo con la creazione della luce vi si spargesse entro, ciò altro non era che la materia non lavorata, e confusa, e informe, parimente neghittosa e senza moto, e sì fredda; ma fredda come priva del caldo e della luce, che ancora creata non era.
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 4, 157: Un tronco d'albero, rozzo e informe, mai non crederebbe di poter diventare una statua, adorata come un miracolo di scoltura.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 170, 2: Fu costume degli antichi, seguitato poi dagli ottimi scultori moderni, il traforare gagliardamente quelle [figure] che devono esser poste in luoghi molto alti, affinchè, essendo il marmo bianco, pigliasse tanta oscurità, quanta abbisognasse, per dare alla figura il suo rilievo, e non apparisse un informe pezzo di marmo.
Esempio: Varan. Vis. poet. 3: Queste [isole] lunga età di galleggianti Secche radici, e canne, e antichi bronchi Strinse, e le fe' terre su l'onda erranti: Poi verdi prati informi in varie tronchi, Fogge, ec.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 17: Consuma [l'uomo silvestre] poco meno che i giorni intieri sedendo neghittosamente in silenzio nella sua capannetta informe, o all'aperto, o nelle rotture e caverne delle rupi e dei sassi.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Pindem. Poes. 269: Benchè in altra città la vita ei viva, Noto t'è assai: dunque veggiam se a questo, Frattanto, il riconosci informe schizzo.
Esempio: Lambr. Elog. 24: Il linguaggio dilavato, informe, bizzarro, usato oggi per mala sorte nelle scritture de' pubblici uffizj e nelle forensi, in luogo della propria e nativa dicitura degli antichi statuti, delle antiche leggi, ec.
Definiz: § II. E semplicemente per Non formato. –
Esempio: Buomm. Ling. tosc. 13: Suono in ispezie appelliam la voce, la quale è o formata, o informe. Voce informe può dirsi il grido, il pianto, il riso, il fischio, il sospirare, o cose tali.
Definiz: § III. E per Mal formato, Deforme, Brutto, Mostruoso. –
Esempio: Rucell. G. Ap. 906: Ammaestrato dal ceruleo vate, Che per l'ondoso mar Carpazio pasce Gli armenti informi de le orribil foce (foche).
Esempio: Bern. Orl. 62, 54: Fremendo batte Orrilo informe i denti, Come fa combattuto il mar da' venti.
Esempio: Tass. Gerus. 13, 4: Qui le streghe s'adunano, e il suo vago Con ciascuna di lor notturno viene: Vien sovra i nembi; e chi d'un fero drago, E chi forma d'un irco informe, tiene.
Esempio: Crudel. Rim. 78: Son di lei meno orrende Nel lor feroce artiglio Le tigri infurïate e l'orso informe.
Esempio: Mascher. Inv. Lesb. 235: Torvo così dal Senegallo sbuca L'ippotamo e con l'informe zampa De l'estuosa zona occupa il lido.
Definiz: § IV. E per Malconcio, Deformato. –
Esempio: Salvin. Eneid. 8, 617: L'esecrande rapine ingannevoli Al cielo si discuoprono, e l'informe Cadavere pe' piedi fuor si tragge.
Esempio: Mont. Poes. 1, 250: Gioiva intanto del misfatto enorme L'accecata Parigi, e sull'arena Giacea la regal testa e il tronco informe.
Definiz: § V. E per Mal composto, Mal disposto, Accozzato confusamente. –
Esempio: Capp. Longob. 87: L'informe giurisprudenza d'un popolo nomade era scarsa per le nuove relazioni ingenerate dalla conquista.
Esempio: E Capp. Longob. 111: In luogo di codice stavano i Breviarj, informi compilazioni de' secoli barbari.
Definiz: § VI. Aggiunto di Fede informe, vale, nel linguaggio dei Teologi, Propria del cristiano che è in istato di peccato. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 26: Alcuna volta è detta Fede una gran confidenza che l'uom ha in Dio, avvegnachè ella sia senza carità; e questa è detta Fede informe.
Definiz: § VII. In forza di Sost. Ciò che è informe, Ciò che non ha forma. –
Esempio: Salvin. Disc. 3, 237: Or che dunque mai sarà l'Uno? e di qual natura fia egli? E non è maraviglia che non sia facile a dire, quando nè meno l'Ente è facile, nè meno la Forma: ma di vero la nostra cognizione ella è alle forme appoggiata; ma quanto va l'anima all'informe e infigurato, impossibilitata a comprendere dal non terminarsi, ec.