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Dizion. 5° Ed. .
INSAZIABILITÀ.
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pag.904
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INSAZIABILITÀ. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Insaziabile. L'essere insaziabile, Qualità o Condizione di chi non può saziarsi; Brama sfrenata, Avidità, di mangiare. |
Lat. insatiabilitas.
Definiz: | § I. E figuratam. – |
Definiz: | § II. Pur figuratam., e in senso morale, per Incapacità di contentarsi, di appagarsi, di checchessia, Incontentabilità. – | Esempio: | Biring. Pirotecn. 146 t.: Stimulati, credo, da quel natural desiderio d'insaziabilità, del volere sempre più di quel che s'ha e di non mai contentarci di quel che abbiamo, ec. | Esempio: | Magal. Com. Inf. 11: Si consumano [gli avari] in continui affanni per l'insaziabilità della lor cupidigia. | Esempio: | Giobert. Ges. mod. 3, 300: L'insaziabilità e l'incontentabilità del cuore umano è dunque una legge savia di natura; la quale, avendo per fine supremo di creare, e aspirando alla maggior creazione possibile, dee impedir che l'uomo si posi finchè è negli ordini ristretti del tempo. |
Definiz: | § III. E per Atto di persona insaziabile. – |
Esempio: | Cellin. Vit. 192: Io non voglio per questo rimproverare a voi le insaziabilità, pazzie e dappocaggine de' vostri passati. |
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