Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . IMPRUNARE. Apri Voce completa pag.314 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. IMPRUNARE Dizion. 4 ° Ed. IMPRUNARE Dizion. 3 ° Ed. IMPRUNARE Dizion. 2 ° Ed. IMPRUNARE Dizion. 5 ° Ed. » IMPRUNARE.

IMPRUNARE. Definiz: Att. Chiudere, Turare, con pruni, riferito a passo, apertura, e simili, che sia in un campo. – Esempio: Dant. Purg. 4: Maggiore aperta molte volte impruna Con una forcatella di sue spine L'uom della villa, quando l'uva imbruna. Esempio: But. Comm. Dant. 2, 82: Maggior aperta; cioè maggior callare, molte volte impruna; cioè chiude coi pruni. Esempio: Not. Malm. 2, 478: Imprunare è propriamente turare i passi con pruni, come dice il Vocabolario: e ciò per difesa di qualsisia cosa. Definiz: § I. E per Cingere, Munire, di pruni, riferito a pianta, a fine di preservarla, o preservarne i frutti, da esser danneggiati; e riferito a muri, Ingombrarne l'estremità superiore di pruni, perchè nessuno gli scavalchi. – Esempio: Nov. ant. B. 78: Il signore passando per la contrada di questo suo fedele, vide in su la cima d'un fico un bello fico maturo, fecelsi cogliere. Il fedele si pensò: da che gli piacciono, io gli guarderò per lui. E si pensò d'imprunarlo e di guardarli. Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 10, 122 t.: Che le mura [di Castel S. Niccolò] intorno intorno s'imprunino e colmino di sassi a secco. Esempio: Cant. Carn. 296: Quando troviam che sia imprunato il frutto, Vi montiamo a rilento. Esempio: Magal. Donn. immag. 129: Il villanel, se l'uva imbruna, Tosto v'accorre, e impruna, O viva calce asperge (qui assolutam.). Definiz: § II. Figuratam., per Ingombrare d'ostacoli, di difficoltà, Porre inciampi. – Esempio: Pucc. A. Guerr. Pis. 238: Ella (la Fortuna) promette col viso giocondo Lasciar salir la rota, e poi la 'mpruna, Volgendo chi sta 'n cima poi nel fondo, E que' del fondo la cima rauna. Esempio: Forteguerr. Ricciard. 13, 79: Spera avviso trovar lieto e giocondo (Se sempre il fato la via non gl'impruna) Della sua figlia. Esempio: E Forteguerr. Cap. 187: Non accade A ciò pensar, nè meno agli altri affanni, Che del piacer t'impruneran le strade. Esempio: E Forteguerr. Cap. 259: Ier persi un amico, oggi mi cade Un altro, e non so come consolarmi, Così il duol tutte m'impruna le strade. Definiz: § III. Assolutam., Prendere provvedimento, Far riparo. – Esempio: Lipp. Malm. 6, 40: Io già, come tu sai, aveo imprunato; Ma il tutto è andato poi in iscompiglio. Esempio: Not. Malm. 2, 478: Avea imprunato. Avevo ordinato il rimedio.