Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
INTRUONARE
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Dizion. 4 ° Ed.
INTRUONARE.
Definiz: Intronare. Lat. aures obtundere. Gr. ἀμβλύνειν.
Esempio: Dant. Inf. 17. Spesse fiate m'intruonarono gli orecchi, Dicendo: vegna il cavalier sovrano.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 14. Se, come io sento, la campana grossa V'intruona l'ore, e i mugghi de' leoni.
Esempio: Morg. 27. 164. Quel corno, disse, alla fine m'intruona L'anima, e 'l cuore.
Esempio: Varch. Ercol. 238. Il pronunziare aspirato intruona gli orecchi.