Lessicografia della Crusca in rete

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STRUMENTO.
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STRUMENTO.
Definiz: Che anche nel primitivo, e ne' suoi derivati si varia in STROMENTO, STORMENTO, e STURMENTO. Quello, col quale, o per mezzo del quale, noi operiamo. Lat. instrumentum. Gr. ὄργανον.
Esempio: G. V. 12. 40. 2. E dissene, co' suoi stormenti, visibilmente vide la congiunzione.
Esempio: Maestruz. Imperocchè la parola, e 'l fatto sono strumento dello 'ngannare.
Esempio: Nov. Antic. 31. 1. Erano li Saracini in grandissima moltitudine, con molte generazioni di sturmenti
Definiz: §. Strumento: Liuto, gravecembalo, trombone, ec. della musica. Lat. organum, instrumentum musicum.
Esempio: Boc. Introd. n. 54. Comandò la Reina, che egli strumenti venissero.
Esempio: E Bocc. Nov. 79. 11. I dolci suoni d'infiniti strumenti.
Esempio: E Bocc. g. 5. p. 3. E cogli strumenti, e colle canzoni alquante danzette fecero.
Esempio: G. V. 8, 76. 5. Sonando loro stormenti, e faccendo scherne de' Fiamminghi.
Definiz: §. Strumento: Contratto, instrumento, e simile scrittura pubblica. Lat. instrumentum.
Esempio: Bocc. Nov. 1. 6. Quando uno de' suo' strumenti, ec. fosse altro che falso trovato.
Esempio: G. V. 11. 30. 2. E ciò fatto, e confermato per solenni strumenti.
Esempio: Maestr. 2. 51. Della quale richiesta si dee fare pubblico istromernto, ovvero autentiche lettere.