1)
Dizion. 5° Ed. .
IMPORTUNITÀ, IMPORTUNITADE, e IMPORTUNITATE.
Apri Voce completa
pag.265
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
IMPORTUNITÀ, IMPORTUNITADE, e IMPORTUNITATE. Definiz: | Sost. femm. Astratto di Importuno. L'essere importuno, Qualità o Abito, ed anche Atto o Modo, di persona importuna; Fastidio, Molestia. |
Lat. importunitas. – Esempio: | Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 30: Vedendo che troppa importunitade v'aveva dalla gente, parvegli di lasciare al tutto quella cella. | Esempio: | Volg. Pist. Vang. M. 90: Per la sua importunità si leverà a dargli quello che gli fia di bisogno. | Esempio: | Bald. Vit. Feder. 1, 61: Così parlò Gismondo. L'instanze e l'importunità di cui erano sopra modo moleste allo Sforza, sicuro, se tardava punto, ec. | Esempio: | Galil. Op. II, 519: La sua importunità ha vinta la mia sofferenza. |
Esempio: | Red. Lett. 1, 404: Se credessi che mi giovasse ad averle il chiedergliele, gliele chiederei con importunità insolente ed ipocondriaca. | Esempio: | Guadagn. Poes. 1, 59: Mostra.... che ha ceduto all'importunità Del Mecenate, a cui lo dedicò. | Esempio: | Lamb. Elog. 148: Io non so se potessi mai ascrivere a colpa del Ridolfi di non averli sempre conosciuti, o non aver sempre saputo resistere alla loro importunità. |
Definiz: | § I. Figuratam. – | Esempio: | Red. Lett. 3, 185: Supplico umilmente la bontà di V. A. Serenissima.... ad ascrivere l'importunità delle mie lettere ad un zelo, che mi fa aver l'occhio ad ogni minima minuzia. |
Esempio: | Giord. Op. 2, 19: Ma in tanta importunità di romanzi di vani amori, e di strane o di sciocche avventure, che tuttodì si stampano e si leggono, speriamo che ec. |
Definiz: | § II. E con più tenue senso, vale Insistenza o Pertinacia molesta nel chiedere, pretendere, e simili. – | Esempio: | E Cavalc. Frutt. Ling. 41: I quali furono esauditi per la molta importunità e perseveranza. |
Esempio: | Guicc. Op. ined. 10, 72: A Dio piaccia sia stata la salute dell'anima mia e del corpo, e mi perdoni se ne feci troppa importunità a Piero; che ec. |
Esempio: | Davil. Guerr. civ. V. 1, 196: Conoscendo di non poter lungamente resistere per non aver denari da sostentarsi..., nè facoltà di saziare l'importunità de' Tedeschi, che sempre pretendevano cose nuove, era grandemente angustiato nell'animo. | Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 480: Egli nel Vangelo.... ha usata la parabola d'uno straniero ed immisericordioso, il quale con tutto questo almen vinto dall'importunità sovviene all'assiduo suo pregatore. |
Definiz: | § III. E per Stimolo molesto, penoso. – |
Esempio: | Pallav. Perfez. crist. 476: Nè per tutto ciò si solleverebbe in viva speranza di guarire, la quale confortasselo a procacciarlo; parendogli insoffribile la condizione di resistere in tutti i suoi giorni all'importunità della sete. |
|