Lessicografia della Crusca in rete

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CAMATO
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CAMATO.
Definiz: Sost. masc. Bacchetta lunga poco più di un metro e mezzo, della grossezza di un dito, nodosa, e fatta comunemente di legname di corniolo. Viene adoperata per battere la lana, i tappeti e simili.
Dal grec. κάμαξ, κάματος, Pertica. –
Esempio: Cant. Carn. 1, 205: E se pur scardassare Ci bisogna talor lana c'ha vizio, Fa 'l camato il servizio.
Esempio: Machiav. Pros. var. 5, 38: Passando da S. Miniato infra le torri, dove per lo strepito de' camati, fischi e ragionamenti ciompeschi assordare quasi solea.
Esempio: Grazz. Rim.: Varchi, tu ha' nel fodero un camato.
Esempio: Corsin. B. Torracch. 2, 54: Lo scettro.... Cangiò in camato, e si fe' battilano.
Definiz: § E per qualunque Bacchetta o Bastoncello sottile e diritto. –
Esempio: S. Bern. Lett.: È utile alla coscienza edificarsi la cella di verghe o di camati, e col loto serrarli e lisciarli.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 84: Il Vescovo, che avea un buono camato in mano, fatta che gli ebbe la confessione sopra il capo, disse ec.