Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
INGANNANTE.
Apri Voce completa

pag.770


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INGANNANTE.
Definiz: Partic. pres. di Ingannare. Che inganna.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che inganna, Ingannevole. –
Esempio: Urban. 12: Il crescente corpo per vergogna e tema della madre, quanto più poteva, s'ingegnava celare: sì come la ingannante Calisto per tema della reverenda Diana.
Esempio: Leggend. SS. BB. 1, 98: Tu gli hai apparecchiato nel tuo corpo graziosissima abitazione, guardando la tua verginitade, e rifiutando i fallaci e vani gaudj di questo ingannante e lusinghevole mondo.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Collaz. SS. PP. 1 t.: Acciò che ci ponga innanzi la immagine di volto di tiranno sotto colore d'oro ingannante.
Definiz: § III. In forza di Sost. Colui che inganna, Ingannatore. –
Esempio: Collaz. SS. PP. R. 52: Mandato.... con pietosa simulazione.... palesata con tutto desiderio d'ingannante.
Esempio: Quist. Filos. S.: Ingannamento è fraudolente direzione.... e studiosa scienza dello 'ngannante, e in semplice dello 'ngannato.
Esempio: Salv. Infarin. sec. 187: Lo 'nganno di Ricciardetto, direbbe alcuno che fosse simile a quello che da' suoi lodatori s'attribuisce alla poesia: dal qual dicono che si parte con più profitto lo 'ngannato, che lo 'ngannante.
Esempio: E Salvin. Crusc. 39: Come sogliono i discreti medici con le dolci confezioni e odorifere nasconder l'amarezza ed il puzzo delle salutifere medicine, così con la vaghezza dell'imitazione e del verso e di quell'altre cose che in ischiera vanno con esso lei, ci tessono quel bellissimo inganno; del quale diceva quel valent'uomo, che più si guadagnava dallo 'ngannato, che dallo 'ngannante a gran pezza non si faceva.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 77: Del quale inganno.... non vi ha il più grave, nè il più lacrimevole, dove l'ingannato è sempre congiunto, anzi è l'istessa persona coll'ingannante.